Le due facce di una squadra che propone da tempo il calcio più divertente della serie A ma che non è riuscita a vincere il campionato perché a volte perde di intensità e regala qualcosa nella fase difensiva. Stavolta Hamsik e compagni non dovranno commettere l’errore di affrontare il Nizza guardandosi allo specchio. Alla ricerca del colpo da applausi. In questo tipo di sfide senza appello serve anche un pizzico di cinismo. Le amichevoli estive hanno visto il Napoli costruire valanghe di occasioni da gol riuscendo però a concretizzare il minimo sindacale. Un errore da non ripetere. La gara d’andata in un San Paolo che avrà 55.000 tifosi sugli spalti è un matchball da sfruttare. Cercando di guadagnare un robusto vantaggio. Il ritorno a Nizza potrebbe diventare un trappolone. Servono gol. E in questo senso è un dato importante che tra i giocatori di Sarri più in forma figurino Mertens e Insigne. Il bomber e l’artista. Su quest’asse il Napoli deve spaccare la partita. E indirizzare nel verso giusto questo preliminare. La terza faccia chiave è quella di Jorginho che sta vivendo un’estate da protagonista. Il direttore d’orchestra partenopeo quando è ispirato alza, e non di poco, il livello di tutta la squadra. E garantisce anche una discreta copertura alla linea difensiva.
Fonte: gasport