Un gol (stupendo) per ricordarsi che rumore fa il San Paolo ai suoi piedi. Dries Mertens ha sbloccato l’amichevole con l’Espanyol, la sua punizione non era precisa, di più: vagamente perfetta. L’ha spiegata così a fine gara, unendola al racconto della (sua) partita: «Sono felice per il gol, è stato importante non subire reti anche se potevamo farne qualcuna in più. Fisicamente stiamo bene, abbiamo lavorato duro per prepararci alla sfida col Nizza». La mente è già in Champions, ed è inevitabile: «Vogliamo superare il turno, lo meritiamo noi ed anche i tifosi, dunque la città. Il Nizza ha già disputato una gara di campionato ma anche noi stiamo bene». Il passato non spaventa: «Con l’Athletic ci fu tanta sfortuna, e comunque ora siamo più forti e siamo insieme da anni, ci conosciamo bene». Al gruppo storico s’è aggiunto il giovane e talentuoso Ounas: «Già al Bordeaux aveva dimostrato le sue qualità. E’ un ragazzo in gamba, molto forte. Vorrà mettersi in mostra con noi e ci sta già riuscendo».
Corriere dello Sport