Il mercato è al momento in stend-by, visto che alcune squadre, Napoli compreso, inizieranno a fare sul serio con i Preliminari di Champions, ma nelle altre categorie qualcosa si muove. Ilnapolionline.com ha intervistato l’agente Fifa Giocondo Martorelli, dove parla del portiere classe ’98 Antonio Ferrara e analizza il momento del Napoli di Sarri in questo periodo della preparazione.
Ci sono novità sul portiere classe ’98 Antonio Ferrara inerente al suo futuro? “Tra oggi e domani ci sarà l’ufficialità del passaggio di Antonio Ferrara alla Nuorese, club che milita in serie D. Siamo arrivati a questa scelta per un motivo molto semplice, il ragazzo ha bisogno di giocare con continuità e le altre proposte erano di società di Lega Pro, compreso le campane, ma avrebbe fatto da secondo. Lui ha ampi margini di crescita e per dimostrare tutto il potenziale deve giocare con continuità, perciò ha scelto la squadra sarda”.
So che hai molti ragazzi giovani che segui con molta attenzione. A che punto è il loro mercato, ci saranno movimenti in questo periodo oppure aspettate la fine per effettuare le operazioni? “Preferiamo aspettare, in questa fase del calciomercato è difficile piazzare colpi o cedere calciatori. Io credo che dal 20 Agosto in poi ogni momento è buono per pianificare le ultime strategie e di conseguenza per noi del campo saranno i giorni decisivi”.
Il Napoli ha giocato bene contro l’Atletico Madrid, anche se ha perso nel finale la gara. Condividi la gestione di Sarri nel fare queste amichevoli in vista del Preliminare? “Il Napoli rispetto alle altre big ha fatto tre settimane di preparazione in montagna tutte di fila e a mio avviso può essere un vantaggio per quanto riguarda la condizione fisica. Milan, Inter, Roma e Juventus hanno scelto il business al ritiro e questo a lungo andare potrebbe non essere un fattore positivo. Gli azzurri hanno scelto un percorso di partite non semplici ma che potrebbe essere importante in vista del Preliminare. Ad oggi mi sento di dire che Sarri e il suo staff hanno la situazione sotto controllo, vediamo nei prossimi mesi e poi si tireranno le somme”.
Come si possono limitare gli errori nella fase difensiva che anche ieri contro l’Atletico Madrid si sono visti? “Io credo che la linea a 4 del Napoli sia davvero competitiva, mi piace come si comportano nei movimenti nell’arco della gara. Per limare gli errori difensivi forse bisogna restare concentrati, tutto qui. Ieri i partenopei sono stati convincenti, hanno tenuto la gara sotto controllo, queste disattenzioni ci stanno, basta solo correggerli e poi sarà tutto più facile”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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