E’ il gran giorno delle nuove maglie per il Benevento. Il giorno ancora più atteso del nuovo sponsor camminerà a braccetto con la squadra sui campi più gloriosi dell’Italia calcistica. Gran cerimoniere nella sala congressi del President Hotel il presidente Vigorito che ammette di aver fatto un grosso sacrificio a strappare dalle maglie giallorosse le insegne della sua azienda, l’Ivpc, ma che in fondo questa rimarrà impressa dovunque nello stadio, persino nell’erba che si andrà a calpestare. Si
commuove il presidente quando passa il testimone alla dottoressa Rossella Ferro, amministratrice del gruppo La Molisana: «Si era parlato nel passato di fare una sola regione tra Sannio e Molise, noi nello sport ci siamo riusciti. Non è stato semplice togliere dalle maglie l’Ivpc, a convincermi, più che il fattore economico, è stata la simpatia e la disponibilità del dottor Ferro, che mi ha convinto che avremmo potuto lasciare quella scritta sulle maglie in ottime mani». Un breve passaggio Vigorito lo fa anche sulla “querelle” abbonamenti: «Noi vogliamo aprire le porte del Vigorito come se fosse il Colosseo, ma l’economia del calcio non l’abbiamo inventata noi. Abbiamo ancora una agibilità limitata a 17.800 posti e abbiamo dovuto fare una scelta: mi dispiace che i più penalizzati siano stati proprio quelli che amiamo di più, cioè i più giovani. Cercheremo di fare meglio in futuro. Con un numero così ridotto di posti bisognava cautelare quelle forze più vive, quello che noi indichiamo come il nostro dodicesimo uomo in campo. Perché proprio in questo fortuni dobbiamo costruire i nostri risultati».
LA MOLISANA. «Non pensavamo di ricevere un’accoglienza così», dice Rossella Ferro. «Vorrei parlare dell’Ivpc, sottolineando che l’Italia non ha bisogno di Imprese grandi, ma di grandi imprese. E l’azienda di Vigorito funge da sprono per tutti noi. Lui ha preso il Benevento che era in cattive acque nel 2006 abbracciando un sogno e noi come Molisana sposiamo con fierezza e orgoglio questo progetto. Oggi sono lieta di firmare col mio logo la maglia giallorossa».
ALTRI SPONSOR. Ci saranno altre due scritte sulle nuove maglie della serie A. Conferma per la storica azienda di costruzioni Rillo, da sempre al fianco di Vigorito.L’amministratore Fulvio, che ha giocato a livelli agonistici fino a qualche anno fa, sottolinea che «Siamo onorati di poter affiancare Oreste Vigorito non come azienda, ma come famiglia». La scritta Rillo Costruzioni apparirà come lo scorso anno nella parte posteriore delle maglie. Uno spazio, a sorpresa, ci sarà anche per la Sapa, azienda di accessori per le automobili, che è un’assoluta “new entry”. E’ stata rappresentata in conferenza dall’amministratore Affinita.
LE TRE MAGLIE. Ed eccole qui le maglie della storica stagione della serie A, indossate da splendide mannequin. Si inizia con la terza maglia, quella nera con striscioline gialle e rosse sfumate. La seconda è quella bianca, con il fascione alto giallo e rosso, la prima, quella storica, a strisce gialle e rosse in un gioco di sfumature che la rende assai suggestiva.Corriere dello Sport
