E’ stato il giorno più itinerante del ritiro estivo. Del resto era stato calcolato tutto nei minimi dettagli: trasferimento da Sestola a Riscone di Brunico dopo l’amichevole col Livorno. Un po’ di lavoro di scarico in mattinata, il pranzo e poi il viaggio in pullman dall’Emilia all’Alto Adige in quello che sarebbe stato comunque un pomeriggio di riposo per la squadra. Il Benevento, che non lascia nulla al caso, aveva già mandato in avanscoperta il team manag
er Cilento, i magazzinieri e parte dei fisioterapisti: c’erano da preparare al meglio tutte le strutture, quella medica in albergo, quelle tecniche al campo. La piccola troupe guidata da Cilento si è insediata all’Hotel Majestic sin dalla sera di venerdì, cosicché quando la squadra ieri nel tardo pomeriggio è arrivata a Brunico ha trovato ogni cosa già pronta. Ieri sera riposo per tutti, mentre da questa mattina si ricomincia a sudare e lavorare sodo in questa seconda fase di ritiro che Baroni ritiene importantissima. Sveglia alle 7,30, colazione e alle 9 tutti pronti al campo di allenamento. Nel pomeriggio si ritorna in campo alle 18, fino alla 19,30. Il Benevento lavorerà in Alto Adige fino al 30, la mattina seguente il pullman societario trasporterà la squadra fino a Bolzano, dove i giallorossi si imbarcheranno nella Freccia Argento fino a Napoli. Nel capoluogo partenopeo ancora il bus societario riporterà la squadra a casa. Corriere dello Sport