Presunte combine che mettono in discussione la salvezza del Prato. Emerge anche questo dall’inchiesta sui baby calciatori africani grazie alle intercettazioni telefoniche. Una dozzina la gare nel mirino (Lega Pro e dilettanti), compreso il play out tra Prato e Tuttocuoio. Ben 23 gli indagati per frode sportiva (pure un arbitro e un designatore di Eccellenza), mentre la Procura federale Figc ha già chiesto gli atti ai pm di Prato per fare le sue valutazioni e nel caso procedere con i deferimenti. Carlo Tavecchio, numero 1 della Federcalcio, ha commentato: «Fiducia nei magistrati».
CATANZARO-AVELLINO
Intanto ieri ascoltati a Roma dalla giustizia sportiva il d.s. dell’Avellino e l’ex d.s. del Catanzaro (De Vito e Ortoli, entrambi hanno respinto le accuse) sul presunto illecito del match tra i due club del 5 maggio 2013 (10 per gli irpini, promossi in B). Tutto nasce da una intercettazione dell’ex presidente dei calabresi Giuseppe Cosentino, finito ai domiciliari lo scorso maggio per evasione fiscale.
Fonte: gasport