Ecco quanto ha dichiarato ai microfoni di radio Kiss Kiss:
«Lo scudetto non è più un sogno, né un tabù, ma un obiettivo al quale noi puntiamo. Tutti insieme. C’è tanta potenzialità nei giovani sui quali il Napoli vuole puntare fortemente. Certo, mancano ancora un bel po’ di cose per migliorare, e su queste ci stiamo appunto concentrando durante il ritiro«. C’è entusiasmo, estrema sinergia, consapevolezza: «C’è un po’ di tutto. Tanti miei compagni sono ritornati prima dalle vacanze, il gruppo s’è parecchio rafforzato. E ci divertiamo molto, ridendo e scherzando fra noi, ma allenandoci anche molto seriamente col pallone. E’ più facile fare il ritiro in questo modo. In questo periodo le gambe sono un po’ pesanti e risulta difficile fare tutto bene, ma noi con Sarri ci applichiamo e ripetiamo sino a che le cose non riescono meglio. Siamo in gran sintonia coi tifosi, sin dal nostro arrivo, com’è poi successo anche lo scorso anno. E quest’accoglienza non può che aiutarci a puntare a grossi obiettivi. L’amichevole con l’Anaunia serve per mettere a punto ciò che stiamo provando, per noi questi test sono gare come tutte le altre. Il nostro attacco? E’ un reparto molto forte. Quando Milik s’è infortunato, Mertens ha fatto una stagione straordinaria. Poi c’è Pavoletti e adesso è arrivato Ounas, giovane molto bravo ».
Fomte: CdS