Duvan Zapata è ai saluti. Martedì, firmando autografi ai tifosi, li ha salutati e ha scattato qualche foto con loro. A qualche domanda sul suo futuro ha preferito non rispondere, però s’è divertito quando un ragazzo gli ha consigliato di andare ovunque, ma non alla Juve. Il suo futuro sarà a Torino, ma apparterrà al club di Cairo che lo insegue da anni, esattamente tre, e l’aveva richiesto anche prima dell’Udinese. Questo ritiro lo ha vissuto in disparte, distante dai compagni, quasi sempre da solo a lavorare col pallone. Ha svolto lavoro atletico e fisico in gruppo ma non ha mai disputato partitelle, dato che al suo posto agivano già Pavoletti e Milik (persino Mertens sta giocando a sinistra). Zapata trascorre il ritiro in attesa di un cenno. Ha accettato il Torino perché s’è reso conto che ad una lunga corte val la pena credere. Lo hanno capito i tifosi: erano le 17.30, sempre ieri, quando Duvan ha abbandonato la palestra per tornare negli spogliatoi. E’ stato scortato all’uscita da un lungo applauso che sapeva d’addio. (CdS)