Mario Rui ha grande voglia di ripartire, di cancellare la stagione di Roma, quella della possibile consacrazione che invece s’è rivelata fin troppo deludente, condizionata dall’infortunio, dal lento recupero e dal feeling mai nato con Spalletti. Il cinguettio che sancirà l’annuncio ufficiale arriverà solo dopo il supplemento di visite mediche – dopo quelle a Villa Stuart – che svolgerà questa mattina in palestra. Nel pomeriggio Mario Rui sarà spettatore interessato dell’amichevole contro la Bassa Anaunia: osserverà incuriosito i movimenti di Ghoulam e Strinic, i colleghi coi quali condividerà la fascia sinistra anche se con caratteristiche differenti, complementari a quelle già presenti in organico. Ad Empoli con Sarri (per due stagioni, dal 2013 al 2015) è stato semplicemente colpo di fulmine. La sua presenza l’ha convinto ad accettare Napoli, a spingere con la Roma per la cessione, ad imporsi affinché la trattativa potesse concludersi quanto prima. Mario Rui ha garantito al suo allenatore di essere al top della forma: l’infortunio al crociato è alle spalle ed ora di quei giorni non resta che rabbia positiva da scaricare in campo, sin dai primi allenamenti, per regalarsi nuove esperienze da opporre ad un passato che vorrà cancellare in fretta, descritto da poche presenze (appena 5 in campionato) e fin troppi rimpianti.
Fonte: CdS