La qualità di palleggio di Jorginho e la fisicità di Diawara: Sarri può scegliere in base al tipo di partita la sua doppia opzione e scegliere di conseguenza anche uno tra Allan (o Rog) o Zielinki. L’unico veramente insostituibile continua ad essere Hamsik, il capitano slovacco al decimo anno di Napoli, che è quello capace di tenere sempre corta la squadra, di regalare assist e segnare gol con facilità. Il centrocampo azzurro è pronto a giocarsela con quello della Juve e con tutti gli altri: la sfida parte già dal Trentino. Lo spirito è quello giusto e il modello Sarri entra sempre più nella testa dei singoli: più passa il tempo e più gli automatismi si affinano. Ecco perché sono rimasti tutti.
Fonte: Il Mattino