Premi f4 per aggiornare
22.55 – “Grazie napoletani” è con questa parole di Diego e con la piazza in festa che si conclude la serata in onore del figlio “preferito” di Partenope!
22.54 – Oj vita, oj vita mia...canta Diego, canta il Pibe, che non ha dimenticato la “sua” canzone”
22.53 – Diego, commosso ringrazia: “Napoli, dopo 33 anni mi fa cittadino, ma io sempre, a casa, alla partita, sempre…mi sono sentito napoletano, ma syasera mi hanno dato la carta Natali”
22.51 – L’assessore Borriello legge la motivazione e ufficializza l’onoreficenza a suggellare qualcosa che è nato 33 anni fa e non si è mai interrotto!
22.49 – Commovente l’abbraccio tra Diego e Salvatore Carmando
22.45 – Raffaele Auriemma chiama sul palco tutti gli azzurri che hanno fatto grande il Napoli di Maradona: Di Fusco, Taglalatela, Ferrara, Volpecina, Bruscolotti, Carannante, Renica, De Napoli, Romano, Giordano, Carnevale. Poi, ancora una volta ancora il nuovo cittadino di Napoli: Diego Maradona!
22.43 – Diego: “Io vi ringrazio, perchè ci siete sempre, perchè io sento amore dovunque vada. Ho pianto il primo giorno che entrai al San Paolo, ho pianto soprattutto quando sono andato via. Voi mi avete insegnato che chi ama non dimentica”
22.41- Diego: “Io devo parlare con Infantino, perchè non può essere che noi napoletani dobbiamo sopportare questo razzismo, ovunque andiamo…Io l’ho vissuto in prima persona, ma non deve accadere più…”
22.38 – Diego: “Ringrazio il Sindaco, ringrazio tutti quelli che hanno permesso che questa serata fosse possibile, grazie…Perchè adesso siamo uno in più, ma voi lo sapete che io lo sono sempre stato”
22.36 – Il Pibe cerca di parlare, ma è praticamente impossibile! Sommerso dai cori, dall’ entusiasmo guarda la gente e si riempie gli occhi…Ringrazia e afferma: “Possiamo andare avanti per tutta la sera”! Se non succedeva niente a Torino, tutti gli spazi ancora vuoti nei contorni della piazza erano pieni!” La piazza gli risponde: “siamo qui per te!”
22.35 – La piazza è in delirio e lui se la gode e si bea dell’ amore della sua città! Sorride, ride, ed è in estasi!
22.33 – Accolto dalle note e da una piazza intera che canta “Oh, mamma, mamma, mamma” entra Diego!
22.28 – Francesco Cicchella “riscalda”, semmai ce ne fosse bisogno, l’ambiente…La piazza canta con lui “Un giorno all’ improvviso”. Tenere la piazza risulta sempre più difficile…è come se Napoli non aspettasse altro che esplodere di gioia…
22.22 – Cresce l’attesa in piazza…Per ricordare Totò ed i 50 anni dalla sua scomparsa “La Maschera”
22.16 – Sul palco Lina Sastri, racconta Eduardo: “Parlo di Eduardo perchè è stato un uomo di una grande sensibilità, che mi ha insegnato a conoscere le regole in modo da poterle anche rompere. La piazza sta aspettando Diego, giustamente, ma noi dobbiamo creare un po’ di “attesa”…Adesso vi canto qualcosa, qualcosa di un altro grande napoletano…Pino Daniele…
22.14 – Luciano Sorbillo presenta la pizza Maradona…4 ore di lavorazione con Diego raffigurato al centro di una “margherita” bianca dove il Pibe ha sulla testa l’immancabile pallone…
22. 12 – Maradona-mania o effetto Maradona…Sul palco sfilano, grazie ad un super tifoso moltissime maglie di Diego, anche una di quando giocava con le “cebollitas”…
22.03 – Tommaso Primo: “Canti una canzone di Pino Daniele, scritta da Troisi con Maradona a pochi metri da te…mamma mia! Ed io che canto a Piazza Plebiscito…Io fino ad una settimana fa in questa piazza ci passeggiavo!
21.58 – ‘O saje comme fa ‘o core…le note della famosa canzone scritta da Trosi e cantata da Pino Daniele si spargono per la piazza napoletana. Sì, Napoli lo sa come fa il cuore…(canta Tommaso Primo)
21.57 – Scorrono sul maxischermo le immagini di Massimo Troisi che commenta, nel famoso post scudetto, con la sua arte memorabile, il tricolore azzurro
21.48 – L’omaggio a Pino Daniele da parte dei Foja attraverso la musica del grande cantautore napoletano
21.45 – La luce di Piazza del Plebiscito è suggestiva! Il popolo di Napoli inizia il suo viaggio per celebrare il suo RE!
21.44 – Comincia lo spettacolo!
21.41 – Gigi, Ros e Serena Rossi emozionati per il poter passare questa serata con Diego Maradona, si preparano a condurre la serata
21.36 – C’è il video messaggio di Costanzo Celestini: “Grazie per averci fatto provare l’ebbrezza della vittoria, grazie…tu forse non ti ricorderai più di me, nel senso che non mi riconoscerai visto che non ho più capelli! Io invece come mi scordo di te, non solo come calciatore, ma soprattutto come uomo…Un abbraccio, Diego!”
21.30 – Adesso si aspetta solo che cominci lo spettacolo, mentre la folla intona i cori dedicati a Maradona da ormai 33 anni…
21.27 – Fabio Oliva, scrittore: “Mi meraviglio di una piazza non strapiena, la gente ha preferito stare a casa e vedere il tutto dalla televisione. No,non scriverò un libro su Maradona, è talmente grande che non si può…”
21.26 – Il figlio del custode del San Paolo e della tata e cuoca di casa Maradona a Napoli racconta di un Diego fratello e di un uomo umile che amava giocare con i bambini.
21.24 – Lara Sansone attrice napoletana, nipote della grande Luisa Conte: “Io mi sono emozionata, Maradona è un grande, a casa mia è adorato, anche mia nonna lo adorava. Se dovessi fargli fare un ruolo del teatro partenopeo gli farei fare “L’ultimo scugnizzo”
21.19 – Diego arriva in Piazza del Plebiscito, esce dall’ auto e si dirige verso il backstage
21.18 – La piazza è in delirio…Solo vedere l’auto che trasporta Diego provoca giubilo nella folla
21.12 – Diego, tra una calca notevole, abbandona Palazzo San Giacomo, mentre i fotografi presenti cercano di immortalare il tutto in un clik!
21.08 – Il Pibe, visibilmente emozionato e sorridente: “Non c’è nessun popolo che mi abbia voluto bene tanto quanto i napoletani! Io dovunque vada vedo sempre questi striscioni, queste scritte per me…Oggi ho ricevuto un pezzo di carta importante, ma voi lo sapete che sono stato cittadino di Napoli da subito. Io ringrazio tutti, ringrazio il Sindaco, ringrazio tutti i napoletani, anche quelli che non volevano che io ricevessi questa cittadinanza… “
21.06 – Diego firma l’ufficialità e bacia la pergamena!
21.05 – Il Sindaco prende la parola “per consacrare” il momento. De Magistris annuncia che il calciatore più grande di tutti i tempi è ufficialmente un cittadino Napoletano!
21.02 – Diego arriva tra un tripudio di cori. Saluta il Sindaco con una stretta di mano e si gode il momento. Il suo viso è di quelli da “grandi occasioni”
21.00 – Da Palazzo San Giacomo si conferma: Diego riceverà qui l ‘onoreficenza.
20.52 – Si risolve la questione: alle 21 Maradona arriverà a Palazzo San Giacomo, dove riceverà la cittadinanza onoraria.
20.50 – Arriva un eroe più recente, un simbolo del Napoli: Pino Taglialatela. Questa la sua opinione sulla serata e sul caso Reina: “Ebbi la fortuna di crescere con quel bellissimo Napoli, stasera sarà un orgoglio rivedere Diego. Sono contento che il Comune abbia organizzato tutto. La situazione Reina è scomoda, sappiamo il suo valore e spero che la società metta a posto la cosa. Pepe è importante per il gruppo. Io prenderei un secondo portiere, c’è bisogno di serenità e continuità. Reina ha ancora due-tre anni ad alto livello, a me piacerebbe Perin o Meret per il futuro. Basta non ripetere gli errori del passato, stile Sepe.”
20.43 – Tra celebrazioni e mercato, Andrea Carnevale, attuale dirigente dell’Udinese, sponsorizza Meret: “Sarà una grande festa per Maradona e per la gente di Napoli a cui sono molto affezionato. La Juventus è ancora più forte, ma spero che i ragazzi di Sarri possano ripercorrere le nostre orme. Meret è forte, come lo era Handanovic: stesso stile, stesso fisico, tecnico e altezza. Fra due anni diventa un giocatore straordinario. Chi prende Meret fa un affare straordinario, ma chiedete a Pozzo. Lui ha bisogno di giocare un anno da titolare in Serie A, non dobbiamo commettere l’errore di Scuffet. La panchina fermerebbe la sua crescita, lui merita di giocare titolare”.
20.40 – Da Palazzo Giacomo rivelano che l’agente di Maradona, Stefano Ceci, aveva concordato il cambio di programma ieri sera.
20.35 – Lo storico massaggiatore Salvatore Carmando ci svela un piccolo aneddoto: “Maradona era terribile, mi chiedeva massaggia particolari quando si giocava con la Juve e puntualmente segnava. Non l’ho mai richiamato, stavo al posto mio. Ci bastava sentire la sua voce e noi ci caricavamo, e vincevamo. Quel Napoli era composto da eroi”
20.30 – Sul palco Ciro Ferrara, incredibili fischi per lui dal pubblico. L’ex difensore dice la sua: “Io sono qui per Siani e Diego, non sono un problema i fischi. Quando giro in città ricevo solo attestati di stima. Glielo dovevo perché Diego è tornato per la prima volta a Napoli per il mio addio al calcio al San Paolo. Lui è stato il nostro condottiero, dobbiamo solo ringraziarlo per quanto fatto.” Bruscolotti intanto invita la gente a calmarsi.
20.23 – Dopo capitan Bruscolotti, ecco Bruno Giordano: “Tra noi è nata una grande amicizia, sin da quando lui era al Barcellona. Io mi infortunai e lui mi mandò un messaggio, poi mi volle a Napoli e i creò un grande feeling. A Napoli facemmo qualcosa di straordinario ma fu lui a dare coraggio per un’impresa straordinaria. La forza di quel Napoli era lo spogliatoio e l’unione di intenti ed alchimia anche tra le nostre famiglie. Nessuno aveva interessi particolari. Le tappe fondamentali furono le vittorie a Roma ed a Torino, ma fino al 10 maggio non ci sentivamo campioni. Oggi i calciatori cambiano subito squadra, prima c’erano meno tentazioni e questo fu uno dei segreti di quel Napoli. Quello di Sarri mi auguro che possa vincere lo scudetto, i tifosi lo meritano: sono sulla buona strada, credo che arriverà”.
20.20 – Dal palco di Piazza del Plebiscito prende la parola Beppe Bruscolotti: “Il ricordo più bello è quello di una serata particolare: ebbi problemi dopo uno scontro di gioco e Diego mi fece compagnia tutta la notte. Lui è il nostro orgoglio, grazie a lui abbiamo vinto tanto e raggiunto tanti traguardi. Non l’ho sentito ancora, avremo modo di rifarci stasera. Tutti si augurano che Maradona possa entrare nella società, dipende da loro.”
20.17 – Il vice-sindaco Del Giudice si rifiuta di rilasciare dichiarazioni.
20.15 – Da Palazzo San Giacomo invece filtra l’ipotesi che Maradona arriverà breve per firmare e ricevere la cittadinanza onoraria. Regna il caos, problema di orario se Diego dovesse andare in comune dopo lo spettacolo.
20.05 – Intercettato dai microfoni di Canale 21, l’avvocato Angelo Pisani fa chiarezza sulle polemiche in atto: “Le polemiche non stanno facendo bene alla gente. Nessuno ha avvisato Diego di un cambiamento di programma, noi sapevamo che la cittadinanza venisse consegnato in Piazza del Plebiscito. Il conferimento forse sarà ufficializzata, come protocollo, ci andrà dopo. Maradona comparirà per la prima volta stasera in Piazza del Plebiscito per la festa. Dobbiamo capire il motivo di questo imprevisto. Non c’è nessun attrito tra lui ed il Comune. Equitalia? Sembravo un pazzo a difendere Diego, il suo nome è stato strumentalizzato. Domani ci sarà una nuova udienza, ma l’argomento sarà la diffamazione nei confronti dell’agenzia.”
20.00 – La cittadinanza onoraria può essere consegnata solo dal Sindaco, come chiarito dall’organizzazione dell’evento. Se De Magistris non volesse andare in Piazza del Plebiscito, sarebbe un problema molto grave. Stessa situazione per il fatto che Diego non si sia recato a Palazzo San Giacomo
19.50 – Maradona non dovrebbe arrivare a Palazzo San Giacomo. Le autorità stanno elaborando un piano B, il rischio che De Magistris si tiri indietro esiste. A quel punto sarà l’assessore Borriello a consegnare la cittadinanza onoraria all’argentino, con il sindaco che non uscirebbe per la cerimonia.
19.45 – A Cicchella fanno eco Alessandro Bolide e Tommaso Primo (cantante): “L’emozione è fortissima, sarà bellissimo ricordare tanti artisti e vedere dal vivo Maradona. In fondo lui è napoletano, non argentino”.
19.40 – a Piazza del Plebiscito già presenti numerosi tifosi, caldissimi ed impazienti. Da lì uno degli ospiti, Francesco Cicchella, commenta: “Condividere il palco con Maradona sarà un’emozione, come quella che vivrà ogni tifoso”, per poi improvvisare una simpatica imitazione dell’argentino.
19.35 – La redazione di Canale 21 fa sapere di possibili contestazioni a Piazza del Plebscito di parte degli ultras del Napoli. Questo uno dei motivi per cui De Magistris preferirebbe consegnare la cittadinanza a Maradona in comune, insieme ai soldi ricevuti dagli sponsor.
19.30 – La cittadinanza onoraria doveva essere conferita a Maradona intorno alle 20 presso il Comune di Napoli. Il Pibe de oro ha rifiutato e chiesto agli organizzatori di riceverla in Piazza del Plebiscito. Ancora da risolvere da questione, tutto per motivi di sicurezza a causa di incidenti di stamattina in zona Palazzo San Giacomo. Per ora Maradona è all’hotel Vesuvio.
Ci siamo, il Maradona Day sta per cominciare: appuntamento alle ore 21.30 in Piazza del Plebiscito, come ricordato nei scorsi giorni dallo stesso Pibe de oro. Tanti ospiti, comici e persone dello spettacolo, oltre che naturalmente del mondo del calcio. Ilnapolionline vi terrà aggiornati già a partire dalle 19.30, con curiosità e numerosi dietro le quinte.