Oggi, 5 Luglio, si è concluso il terzo giorno di allenamenti del Primo Summer Camp organizzato dalla società del Real Madrid Clinic, in collaborazione con la società calcistica giovanile Internapoli del presidente Raffaele D’Auria(tra le prime scuole calcio d’eccellenza campane), che è ampiamente riconosciuta per la sua esperienza nell’ambito della crescita del settore giovanile. I lavori sono iniziati questa mattina ed hanno coinvolto tutti i ragazzi(dai 7 ai 14 anni) in una serie di allenamenti specifici da un quarto d’ora cadauno con un minuto di stacco per riprendersi. Gli esercizi svolti in gruppo si occupano di specifiche aree ciascuno, ma tutti insieme coinvolgono tutte le aree d’interesse del calciatore: tecnica, tattica, gioco di squadra e disciplina. Ogni esercizio si conclude con urlo che chiude la sessione di allenamento:”HALA REAL”. Per fortificare lo spirito di squadra e la collaborazione tra compagni. I ragazzi sono seguiti attivamente da istruttori qualificati del Real Madrid Clinic che sono tra i migliori nel mondo del calcio nella conoscenza e nella professionalità, e sono supportati dagli istruttori dell’Internapoli all’occorrenza. Da notare la profonda collaborazione tra le due compagini(Real Madrid e Internapoli) calcistiche e la reciproca ammirazione per la professionalità, organizzazione e devozione ai doveri e alle attività da svolgere. I bambini hanno lavorato con grande entusiasmo sotto la direzione degli istruttori che osservavano le capacità dei singoli e il lavoro di gruppo. Le metodologie di allenamento sono applicate a tutti i ragazzi, di qualsiasi età, e sono le medesime, mostrando quindi un particolare interesse nello sviluppo delle capacità base del giocatore sulla quale poi lo stesso potrà efficacemente costruire le sue abilità personali. I ragazzi hanno avuto a disposizione la possibilità di bere una bevanda energetica interamente naturale ideata dal Real Madrid Clinic che li ha tenuti in forze nonostante il caldo asfissiante. I ragazzi hanno anche ricevuto un pasto specificamente ideato per le loro necessità. Tutto questo accompagna una giornata che evidenzia le notevoli capacità tecniche e calcistiche del calcio spagnolo nel modellare i giovani e la grande organizzazione di una società italiana come la Internapoli, e chissà che questa unione non porti alla prossima generazione di campioni che vedremo negli stadi da calcio europei tra dieci/venti anni.
Dal nostro inviato sul campo sportivo Kennedy Raffaele Trematerra