ESCLUSIVA – A. Scardicchio (a.s. Res Roma): “La Primavera è entrata nella storia del movimento femminile”

In attesa dell’Europeo in Olanda dove parteciperà anche l’Italia di Cabrini, il calcio femminile ha decretato la sua vincitrice per lo scudetto Primavera. Si tratta della Res Roma che ha sconfitto ai rigori l’Inter Milano e vincendo il terzo tricoloe di fila. Ottimo il lavoro di mister Fabio Melillo e di uno staff tecnico e societario all’avanguardia. Ilnapolionline.com ha intervistato l’addetto stampa del club giallorosso Artemio Scardicchio sulla Res Roma e sul movimento femminile in generale.

Domenica la squadra Primavera della Res Roma ha vinto per il terzo anno di fila lo scudetto. Che sfida è stata contro l’Inter Milano? “Uno leggendo il punteggio 2-2 dopo i tempi regolamentari, penserebbe ad una sfida equilibrata ma invece non lo è stata per 80 minuti. Noi eravamo avanti 2-0 e la squadra ha creato molte palle gol colpendo due traverse ma poi abbiamo commesso l’errore di aver già data per scontata. Le nerazzurre hanno accorciato le distanze e da quel momento le nostre ragazze hanno cominciato a temere il pareggio che purtroppo è arrivato. Alla lotteria dei rigori c’era il rischio della beffa, ma per fortuna hanno mostrato sangue freddo ed è andata bene. Due anni fa stavamo noi sotto 2-0 e poi rimontammo fino a vincere lo scudetto, quest’anno si temeva il contrario ma questo per fortuna non è avvenuto. La Res Roma con questo tricolore di fila è entrato nella storia del calcio femminile, mai nessuno c’era riuscito in passato”.

Quale sarà la filosofia del club in vista della prossima stagione? Punterete sempre su elementi giovani o anche inserire calciatrici esperti nella rosa? “Quest’anno entreranno a far parte in pianta stabile in prima squadra ragazze come Natali  Chiappa, Liberati e a seguire Pienzi,  Corrado e De Angelis. Tutte calciatrici brave ma che dovranno fare il loro percorso per poter crescere come hanno fatto le altre sue compagne di squadra. La nostra filosofia è quella di giocare con una buona parte di ragazze giovani che provengono dal nostro vivaio. Senza dimenticare Alessia Parnoffi che già quest’anno ha giocato un paio di partite e con Pipitone al suo fianco sta facendo il suo percorso di crescita”.

Oltre Parnoffi ha militato nella Res Roma un’altra ex Napoli Carpisa Raffaella Giuliano. Come giudichi la sua stagione nella compagine giallorossa? “Raffaella ha davvero disputato una stagione positiva, ha quasi sempre giocato titolare ed ha confermato il suo valore già espresso quando era alla Carpisa. Purtroppo non giocherà più con noi, visto che andrà negli Usa a provare una nuova esperienza. Le auguriamo buona fortuna per questa nuova avventura calcistica”.

Nella Res Roma si è confermato a grandi livelli mister Fabio Melillo che ha vinto il terzo scudetto con la Primavera ed ha ottenuto un ottimo risultato con la prima squadra. Cosa ne pensi del suo lavoro in giallorosso? “Fabio non è più una sorpresa da questo punto di vista,è un tecnico davvero preparato e che sa lavorare al meglio con il materiale tecnico a sua disposizione. In pochi anni con le ragazze del settore giovanile ha svolto un ottimo lavoro e loro hanno dimostrato di essere elementi interessanti. Questo rende il nostro allenatore una persona seria ed un professionista preparato”.

Nel maschile c’è stata la conquista della Coppa Italia da parte della Roma Primavera di Alberto De Rossi, anche lui davvero molto preparato per quanto riguarda il settore giovanile. Un giudizio sul suo lavoro. “Lo conosco meno di Fabio Melillo, ma i risultati parlano anche per mister De Rossi. Sta svolgendo un ottimo lavoro con la Roma Primavera, ha vinto molto confrontandosi con realtà importanti e certamente è una persona che sa il fatto suo in ambito di vivaio”.

Ci sono possibilità in futuro che la Roma maschile possa creare una collaborazione con la Res Roma? “Mi piacerebbe darti una risposta positiva, ma purtroppo non ti posso accontentare (ride n.d.r.). Al momento ci sono alcune squadre Under all’interno della società maschile giallorossa ma nulla di più e temo che non sia neanche in programma per il presidente Pallotta. Questo da un lato è un peccato visto che si comincia a vedere una crescita da questo punto di vista nelle altre nostre società e questo per il nostro movimento è positivo”.

L’anno prossimo oltre la Fiorentina, ci sarà anche la Juventus, l’Empoli Ladies e il Sassuolo. Un altro passo verso la crescita del vostro movimento. “Sicuramente questo sarà importante per la nostra crescita e questo renderà il movimento ancora più appetibile. Vorrei fare un grosso in bocca al lupo al neo tecnico della Juventus femminile Rita Guarino che ha svolto un ottimo lavoro con l’Italia Under 17 e sono convinto che si saprà far valere anche con la compagine bianconera. Sull’Empoli Ladies e il Sassuolo c’è da dire che l’undici toscano si è ben comportato in serie B, mentre le emiliane hanno allestito una rosa valida e sono salite in massima serie. Mi auguro che possano far vedere quanto valgono anche in serie A”.

Infine sull’Italia di Cabrini, cosa pensi del girone dell’Europeo in Olanda e può superare compagini come Germania e Svezia? “E’ sicuramente un girone molto difficile, infatti le squadre che hai nominato tu sono davvero forti e non sarà facile andare avanti, senza dimenticare la Russia. Le azzurre però sono in crescita, hanno tutto per potersela giocare al meglio e quando parti non con i favori del pronostico è a livello mentale un punto a tuo favore. Mi auguro quindi che diano il massimo come sempre hanno fatto e che possano confermare i progressi del calcio femminile italiano”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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