Furio Valcareggi, agente di Emanuele Giaccherini, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, alla trasmissione di Raffaele Auriemma, si Gonfia La Rete.
“Io e Marinelli col Toro non ci siamo comportati benissimo ed ho chiesto scusa a Cairo e Petrachi, ma non ho avuto risposta. Detto questo, loro non hanno nessun titolo per moralizzare il calcio. Se viene fuori il Napoli, tra Napoli e Torino un professionista sceglie il Toro. So che interessa perché Giaccherini risolverebbe ogni problema, ma Petrachi non mi risponde al telefono. Mi scuso perché mi sono comportato male e chiedo scusa.
E’ vero che Sinisa stima Giaccherini, ma non so nulla del Torino. Giuntoli si arrabbierà, ma è evidente che andremo via da Napoli ed è esaltante andare a parlare di Giaccherini al mondo, l’unica cosa è che lui guadagna molto quindi giocherà in una grande squadra ma per ora non c’è nulla di concreto.
Con Corvino ho un ottimo feeling, ma chi non ha simpatia per Giaccherini. Credo che a metà agosto sarà il momento giusto per il mio assistito, non abbiamo fretta, vogliamo fare le cose con calma.
Con la Juve facemmo un contratto che prevedeva una cifra altissima al raggiungimento di Giaccherini dell’80% di presenze e nonostante la forte concorrenza, riscosse il premio per cui non abbiamo paura di metterci in gioco. Al Napoli abbiamo regalato uno spazio lungo e Sarri gioca sempre con gli stessi e vede Giaccherini al posto di Callejon e quando io lo vedo giocare lì, mi casca il televisore perché per me gioca meglio da mezzala. Stimo molto Sarri, l’ho visto crescere, ma ha le sue idee”.