Sky fa il colpaccio e si aggiudica la Champions e l’Europa League per il triennio 2018-21, quello della rivoluzione della coppa dalle grandi orecchie, con quattro squadre italiane ai gironi e la doppia fascia oraria delle 19 e delle 21. Dopo il blitz di Mediaset che si era assicurata la competizione nel 2015-18 (e continuerà a trasmetterla nella prossima stagione), il colosso di Murdoch si è preso la rivincita. Una rivincita pagata a peso d’oro all’Uefa, a dimostrazione dell’appeal crescente della Champions i cui diritti tv italiani nel biennio 201012 valevano 97 milioni a stagione (40 da Sky, 30 da Mediaset, 27 dalla Rai), nel triennio 201-215 erano cresciuti a 160 milioni annui (130 da Sky, 30 da Mediaset) e nell’attuale ciclo 2015-18 sono schizzati a 227 milioni all’anno, con il clamoroso rialzo di Mediaset. Fonte: gasport