Lo aveva promesso con un video sul sua pagina Facebook. Marco Borriello, attaccante del Cagliari, dopo la scommessa con Bobo Vieri, ha donato un defibrillatore a tre società sportive. Tra questa anche una scuola calcio di Barra, quartiere nella periferia orientale di Napoli.
È stata la mamma di Marco, la signora Margherita, a consegnare ieri l’apparecchio alla Carioca, scuola calcio fondata nel 1992. Fu Pasquale Miele a mettere insieme, in uno dei quartieri della città con più difficoltà, un gruppo di giovanissimi con lo scopo di toglierli dalla strada.
Tutto era nato quasi per gioco tra Borriello e Bobo Vieri in cui i due scommettevano che il giocatore della squadra sarda non avrebbe fatto più di 15 goal durante il campionato e che se li avesse fatti sabebbe stato Bobo a regalargli la vacanza. Borriello ha pensato bene di utilizzare quei soldi per comprare un strumento utile che può rivelarsi indispensabile in casi di urgenza. Un bel gesto di solidarietà come solo un grande sportivo sa fare.
Il Mattino