Mattia Martini, manager e consulente di calcio-mercato, uno dei più importanti esponenti del calcio femminile italiano, nonché giornalista Sky per la trasmissione di Sky Sport “La Giovane Italia”.
Alla luce di nostre domande sulla Finale di Coppa Italia, il giovane rappresentante del movimento ha risposto così: ”
Martini, un breve commento. “Cosa altro aggiungere? La situazione è sotto gli occhi di tutti.”
In un post pubblico, sul suo profilo social di facebook, si è allineato alle dichiarazioni di Fiorentina e del Presidente Sandro Mencucci.
“Condivido e supporto le tesi e le esternazioni del Presidente Sandro Mencucci e della società A.C.F. Fiorentina.
E’ impensabile designare tre diverse sedi, a distanza di venti giorni, le ultime due con un cambiamento in neanche una settimana.
Per una società professionistica e per il calcio professionistico sono cose impensabili…”
Dove è stato, secondo lei, l’errore? “E’ stato all’origine, da parte di una federazione che già dalla strutturazione del tabellone iniziale doveva comunicare luogo, data ed ora della finale di Coppa Italia.”
E la nuova sede? “A livello di accessibilità e viabilità è peggiore rispetto a Bologna e Firenze. Se poi aggiungiamo lo sciopero ferroviario… Potrebbe diventare una gara di cartello senza pubblico o quasi, oppure con una cornice limitata. E pensare che è stata cambiata la sede di Bologna per i pochi posti a disposizione.”
Per chiudere qui la polemica, passiamo al campo. Come vedrà la gara? “Sarà una gara aperta a qualsiasi risultato, in cui le due migliori formazioni e compagini della Serie A si affronteranno a viso aperto, con equilibri molto delicati e facilmente alterabili dalle abilità delle singole interpreti in campo”.
La Redazione