Maurizio Pistocchi è intervenuto nel programma “Si gonfia la rete” a Radio CRC.
Ecco quanto riportato da “Ilnapolionline”.
“La Juventus è la squadra che ha partecipato di più alla fase finale della Champions League, vincendone solo una ai rigori, perchè dell’altra non ne voglio parlare e purtroppo ho rivisto quelle brutte immagini proprio sabato sera in Piazza San Carlo. Rispetto alle due partite col Barcellona, dove la Juve mi aveva entusiasmato, sabato, ho rivisto una squadra italiana che non ha mai avuto il controllo della partita. L’unico modo di battere il Real era avere una squadra più brava collettivamente, perchè individualmente la squadra di Zidane era superiore a quella di Allegri. La crescita dei bianco-neri deve avvenire sotto il punto di vista mentale e sull’espressione del gioco.
Quello che ha fatto Mertens quest’anno da prima punta è stato straordinario, ma si può sempre migliorare. Negli ultimi 20 anni le squadre spagnole hanno vinto 15 trofei a livello internazionale. Quindi l’idea di calcio che paga è quella, proprio come fa il Napoli in Italia. La prima cosa che deve fare una Società, è capire che idea di calcio si deve fare per vincere e al Barcellona lo hanno capito solo nel 1989.
Al Napoli per vincere, secondo me manca qualche alternativa. All’interno di un’idea di gioco che deve essere sempre quella, cambiare l’interprete non deve crearti problemi”.