Ancora due giorni, poi bisognerà comunicare all’Uefa chi saranno i 23 scelti per la fase finale dell’Europeo. E così, il ct dell’Italia Under 21 Luigi Di Biagio è alle prese con le riflessioni frenetiche tipiche di queste situazioni. I dubbi, ovviamente, non mancano. E riguardano precisamente un giocatore per reparto, portiere compreso. ballottaggi. Per quel che riguarda il numero uno oggi dovrebbe essere il giorno buono.
Donnarumma dovrebbe comunicare la sua decisione: esame di maturità e prossima estate libera per il Mondiale, oppure Europeo U.21 e impegni scolastici sospesi. Dietro di lui, oltre a Cragno, ci sono Gollini e (nel caso servisse) uno tra Meret e Scuffet, con quest’ultimo in vantaggio perché il primo non è al meglio. Tra i difensori, invece, con Romagnoli messo fuori gioco dal ginocchio infiammato, l’ultimo posto se lo giocano Biraschi e Bonifazi.
ALTRI. A metà campo e in attacco, invece, sono in gioco le ultime due maglie e ci sono quattro giocatori che sperano. Tra i centrocampisti, detto che Mandragora con ogni probabilità si accontenterà di aver disputato un buonissimo Mondiale Under 20, il posto disponibile è quello di quarto intermedio del 4-3-3: Mazzitelli del Sassuolo appare in leggero vantaggio rispetto a Grassi dell’Atalanta, ma si gioca sul filo di lana. In avanti, infine, il posto di ultimo esterno se lo giocano Di Francesco e Garritano: il primo è in vantaggio.
sorprese. A 48 ore dalla presentazione della lista dei 23 (martedì sera va inviata all’Uefa) sembra difficile possano esserci sorprese dell’ultim’ora, ma in tanti in questi giorni di ritiro a Trigoria stanno provando a ribaltare le gerarchie del ct. Certo è che da Masina e Sensi, fino a Cerri, Garritano e Ricci, a restare a casa potrebbero essere tanti giovani che in futuro saranno sicuramente parte del progetto azzurro. Ma ormai il tempo deglli esami è quasi scaduto. L’Europeo è alle porte.Corriere dello Sport