Il campionato di serie A femminile è terminato da un paio di settimane, ma la stagione agonistica non ancora e tra oggi e domani si giocheranno le semifinali di Coppa Italia. Le prime a scendere in campo saranno il Tavagnacco che andrà a giocare sul terreno del Brescia alle ore 17,30. Domani invece derby toscano Empoli Ladies-Fiorentina, insomma spettacolo assicurato. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore della compagine friulana Roberta Filippozzi sulla stagione della squadra e sul movimento femminile.
Come giudichi l’annata della tua squadra che ha chiuso l’annata al sesto posto in classifica e aspettative per la sfida di oggi con il Brescia? “Per il Tavagnacco è stata un’annata difficile, fin dall’inizio abbiano dovuto far fronte a diversi gravi infortuni che hanno probabilmente condizionato la stagione. Un altro rammarico è l’aver perso punti contro avversari così detti abbordabili, però nonostante ciò ci riteniamo soddisfatte. Oggi contro il Brescia cercheremo di fare un’ottima gara e ripetere la prestazione fornita ai quarti di finale contro l’Agsm Verona”.
Tornando alla sfida contro il Verona, che tipo di sfida è stata quella vinta ai rigori contro le ragazze di Longega? “Contro le scaligere è stata a mio avviso la nostra miglior gara giocata quest’anno ed è stato un bello spettacolo per la gente che è venuta a vederci. Il nostro rammarico è che potevamo chiudere la pratica nei novanta minuti, anche se c’è stato il carattere per rimontare due volte lo svantaggio e vincere poi dagli undici metri”.
In estate scenderanno in campo le compagini azzurre di Cabrini e l’Under 19 di Sbardella. Che cosa ti aspetti delle due squadre italiane? “Ovviamente tiferò per entrambe le squadre azzurre, i loro successi o buone prestazione, darebbero il giusto risalto al nostro movimento”.
A proposito di movimento femminile, noti una crescita in quest’ultimo anno, oppure no? “Più che miglioramenti, ci sono stati dei cambiamenti, non tanto dalla Federazione, ma quanto da alcune società maschili come: Fiorentina, Sassuolo, Sassuolo ed Empoli che hanno deciso di investire nel calcio femminile. A livello organizzativo, il club viola ha dimostrato di essere di un altro pianeta, ma finche il vertice del nostro movimento non deciderà di qualificarci come professioniste, stiamo sempre parlando del niente. Comunque è evidente che qualcosa si sta muovendo e che possa essere una svolta definitiva per tutto il calcio in rosa”.
Quali sono le aspettative tue personali per la prossima stagione e per la squadra in vista della prossima stagione? “Per quanto riguarda le mie sono le stesse della squadra, ovvero fare meglio della stagione appena passata e per questo che la società si sta muovendo per costruire un organico davvero competitivo. Io penso prima alla sfida odierna al Brescia, poi per il futuro ci penserò più in avanti”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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