Ieri mattina allo stadio San Paolo si è svolta la “Partita del Sole” dove tra ex calciatori del Napoli, attori, cantanti e magistrati, si è svolto un triangolare all’insegna dello sport e della solidarietà. Tra i vari personaggi intervenuti all’interno del catino di Fuorigrotta c’era anche l’Assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Boriello, sull’evento e sui continui contatti per il Maradona-day.
Ieri mattina si è svolta al San Paolo la partita del sole, un mix tra calcio e beneficienza. Un tuo parere sulla manifestazione. “Per me è stato un evento ben riuscito visto che c’erano tanti bambini allo stadio che hanno assistito ad una manifestazione davvero ben riuscito. Come hai detto tu il giusto mix tra sport e solidarietà è stato il successo dell’evento della mattinata di ieri al San Paolo e sono contento per com’è andata”.
A proposito di eventi, il 4 Luglio ci sarà la partita dove vedrà tra i vari invitati Diego Armando Maradona? “Noi del Comune assieme al calcio Napoli ci stiamo lavorando per far sì che ci sia la presenza di Diego in città. C’è ottimismo per la sua presenza, quindi continueremo a lavorare per la riuscita dell’evento che vedrebbe poi come atto finale ci sarebbe la sua cittadinanza onoraria”.
Al minuto 90 il Napoli era al secondo posto poi la rete della Roma ha smorzato gli entusiasmi anche a Genova. Stagione comunque da incorniciare da parte degli azzurri. “Ti devo confessare che sull’1-3 a favore del Napoli mi sono visto la sfida dell’Olimpico, visto che gli azzurri avevano già la vittoria in tasca e ci speravo nel pareggio finale. Purtroppo la rete dell’ex Perotti ha spezzato il sorpasso ma non era questa la gara dei rimpianti. Se tu pensi che se avessimo battuto per ben due volte l’Atalanta la classifica avrebbe detto altro. In linea generale sono soddisfatto della stagione della squadra di Sarri, si è visto un gioco spettacolare e si sono costruite solide basi in vista della prossima stagione. Io credo che il prossimo anno saremo sempre protagonisti e quindi sono fiducioso”.
Con i rinnovi di Insigne e Mertens si sono gettate le basi per una stagione davvero importanti per traguardi ambiziosi. “Il rinnovo del belga era molto atteso in città, perché assieme ad Insigne sono stati i pilastri della stagione azzurra. Le premesse ci sono questo è evidente, ovviamente bisognerà avere questo rendimento anche la prossima stagione per poter dire la nostra per la lotta al vertice”.
Intervista dallo stadio San Paolo, Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ®