Nella sua lunga intervista alla Gazzetta c’è anche spazio per il Napoli.
I suoi Oscar del campionato. Miglior giocatore? «Mertens, che nel mio calcio starebbe benissimo».
Il giovane che più l’ha sorpresa? «All’inizio il più pronto era Kessie, l’avevo già visto a Cesena in B, dove aveva fatto un campionato importante, e da subito avevo deciso di partire con lui. Altri hanno avuto un’evoluzione superiore perché partivano da una base più bassa. Se devo fare un nome, dico Cristante, un italiano un po’ sparito, arrivato a gennaio per sostituire Gagliardini. Cristante ha fatto un finale di stagione notevole».