Javier Zanetti a Football Leader: “Nel calcio bisogna saper prima perdere per poter vincere. Il Napoli di Sarri emblema del bel gioco in Italia”

Questa mattina all’Hotel Royal-Continental si è svolta la premiazione ad Javier Zanetti da parte di Football Leader. Il dirigente dell’Inter, non che grande campione del club nerazzurro ha avuto il riconoscimento dal presidente della Lega Dilettanti Cosimo Sibilia e dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Ecco quanto dichiarato dall’ex capitano dell’Inter ai colleghi Dario Sarnataro e Ornella Mancini. “Napoli è una splendida città, è caloroso e al tempo stesso molto passionale, perciò sono felice di essere qui. I miei ricordi positivi e negativi? Sicuramente il più bello fu la notte di Madrid, quando battemmo il Bayern Monaco per 2-0 e io da capitano alzai la Coppa dei Campioni per il meraviglioso triplete. Il più brutto invece? Io credo che prima di saper vincere bisogna anche saper perdere, solo così puoi ottenere i grandi successi. Sono felice quando la gente che mi vede allo stadio dimostra tanto affetto e molto calore, io però sono felice che prima di essere considerato come calciatore e campione mi vedono come uomo vero dai sani principi e questo è un aspetto da non sottovalutare. Il podio della serie A (Juventus, Roma e Napoli), sia giusto sono state le squadre migliori, hanno espresso il miglior calcio e perciò non c’è nulla da obiettare. Sulla squadra azzurra penso che abbia espresso un gioco fantastico, ammirato da tutti, me compreso, ha un tecnico intelligente e preparato ed ha meritato di stare sul podio del campionato”.

Dai nostri inviati dall’Hotel Royal Continental, Alessandro Sacco e Mario De Martino

 

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