Hanno mediato l’agente Francis Stijn el’avvocato italiano Vittorio Rigo. Mertens ha prolungato fino al 2020, con ingaggio di poco superiore ai 4 milioni di euro e clausola valida per l’estero di 28 milioni, a partire dal 2018. Per l’attaccante previsto un premio per i gol segnati in base a quelli di questo campionato. Un dettaglio formale che si sistemererà solo dopo Sampdoria-Napoli, che chiaramente non cambia la sostanza dell’accordo, maturato venerdì di questa settimana e non quello della scorsa: in quel caso ci fu un incontro, ma non arrivò il sì definitivo. Quindi le voci di accordo trovato furono azzardate, perché Mertens si è preso una settimana di riflessione prima dell’ok arrivato venerdì a Castelvolturno dopo che l’accordo è stato rivisto da cima a fondo. Una volta sistemato il discorso ingaggio (e relativi premi-gol) si è parlato della clausola: è valida solo per l’estero e solo dal 2018, ma chiaramente Mertens ha spiegato che immagina una possibile partenza (si parla ancora della Cina) soltanto la prossima estate e non a stagione in
corso. Fonte: Il Roma