E’ un’altra notte magica, un’altra di quelle serate che regalano gioie indelebili. Ancora una notte da streghe che sconfiggono per la prima volta in questa stagione anche il Perugia. E’ grande festa sugli spalti, questa volta c’è anche la “ola” a fare da cornice all’evento. E’ uno spettacolo unico, roba da serie A. La tifoseria giallorossa impara in fretta, cresce nel numero e nella qualità. Nulla è stato lasciato al caso: cartoncini gialli e rossi per tutti, anche in tribuna. Sulle scalinate del settore più vip ci sono le istruzioni, da seguire attentamente. La “ola” è uno spettacolo nello spettacolo, roba da brividi. La curva sud è piena come un uovo, la tifoseria più calda gioca con i suoi stessi canti: la lunga scritta (gialla su sfondo rosso) recita così: “Totalmente dipendente non so stare senza te. La strega mi scorre nelle vene?”. C’è il tutto esaurito al Vigorito, il cassiere conta 13.702 biglietti staccati, tagliandi che sono andati a ruba: è record stagionale di presenze e di incasso. Quello precedente fatto segnare nella sfida col Bari di 11.521 è polverizzato.
BARONI – Baroni è contento: «Una vittoria importante, era quello che cercavamo. Partita ordinata, attenta. Loro avevano il vantaggio di essere riposati. Nel finale c’è mancata un po’ di lucidità, ma abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Devo dire che abbiamo costruito una bellissima azione nei primi minuti. Sono contento della
Serie B
prestazione dei miei». Il gol annullato al Perugia: «Bravi i direttori di gara, si continua a parlare di questo, ma era realmente fuorigioco». Bella la prova del centrocampo: «Ho chiesto pressione, loro non ci davano fastidio. C’era possibilità, anche nel primo tempo abbiamo rubato tre palloni, forse siamo stati poco lucidi». In previsione del ritorno: «Non abbiamo fatto niente, dobbiamo andare a fare un’altra partita importante. Serviranno tutti, soprattutto quelli che sono più freschi. Ci sarà bisogno di qualche magia nuova. Questa gara forse era la più difficile. Dobbiamo recuperare energie». Chibsah è stato l’autore del gol: «E’ un gol pesante, che vale tanto. Noi giochiamo sempre per vincere. Si comincia da zero a zero e vediamo cosa succede».
BUCCHI – Il tecnico del Perugia non ha perso il suo aplomb: «Ho visto giocare la mia squadra davvero bene, mi dispiace per il risultato. Loro sono stati più bravi a sfruttare l’episodio. Ma è stata una bellissima partita, io mi sono divertito. Ci giocheremo una grande partita anche al Curi». Due squadre che amano giocare al calcio: “Abbiamo caratterist5iche simili, che giocano con tanti elementi offensivi. Ci sono solo momenti in cui difendi un po’ di più, ma credo che a Perugia sarà una partita altrettanto bella. Il gol? Se si fa un errore bisogna poi avere la forza di rialzarsi. Gnahorè ci ha portato fin qui, può sbagliare quante volte vuole». Secondo tempo Perugia poco pericoloso: «C’è mancato l’ultimo passaggio, ma mi è piaciuto la squadra come ha giocato. Sapevo che il Benevento a campo aperto poteva farci male. Ma la nostra squadra ha dimostrato di essere forte».
