Il campionato di serie A femminile è terminato ma da domani inizieranno le fasi finali dello scudetto Primavera e la Res Roma punterà al terzo scudetto di fila. Il mister Fabio Melillo analizza la stagione della compagine giallorossa, sui programmi futuri e sul movimento femminile in un’intervista rilasciata a “ilnapolionline.com”.
La Res Roma è arrivata al quinto posto, dietro le prime della classe. E’ un risultato che ti aspettavi oppure è stato sorprendente a tuo avviso? “No è stato un risultato per certi versi clamoroso. C’erano i presupposti perché le ragazze hanno lavorato benissimo in preparazione,ma abbiamo fatto qualcosa di straordinario,abbiamo vinto lo scudetto delle “altre”come amo dire io”.
Uno dei segreti della società giallorossa è il settore giovanile che assieme alle “veterane” hanno fatto compattezza. Un altro tuo successo. “Il nostro settore giovanile è la nostra speranza di lottare per certe posizioni,lavoriamo con qualità grazie ad uno staff importante dal punto di vista della tecnica,della passione e dei concetti che dobbiamo e riusciamo a trasmettere. Grazie a questo tipo di lavoro siamo riusciti a proiettare tante ragazze in prima squadra,chiaramente c’è la qualità delle giocatrici senno faremmo ben altra fatica nel proporle. Sono felice che il mio lavoro sia apprezzato, ma credo che il merito sia di tutti”.
Secondo te cosa manca alla Res Roma per scalare le primissime posizioni della classifica? “Scalare altre posizioni è difficile allo stato attuale,penso che questo tipo di programmazione ci ha portato nei primi cinque posti. Per fare il salto di qualità serve forza economica importante e questa città è un po’ sonnacchiosa sul calcio femminile,almeno al momento”.
Domani inizieranno le fasi finali per lo scudetto Primavera. Punterete a vincere il terzo tricolore di fila. Chi sono le avversarie da tenere d’occhio? “Intanto l’ esordio con il Bari, gli inizi sono sempre complicati,loro sono una bella squadra con tanti elementi che hanno vinto il campionato di B. Noi abbiamo qualche problema di formazione e comunque partiamo da favoriti dopo i due scudetti e l arco di Trento e dovremo subito entrare in clima obiettivo. Poi credo che Verona, Fiorentina, Inter e Jesina siano di livello ottimo”.
Quali sono le aspettative per la prossima stagione considerano anche la salita in serie A di Empoli Ladies, Sassuolo, Valpolicella e Bari? “Arrivano sempre più società professioniste e non sarà per niente facile, i soldi contano eccome. Noi ripartiremo da un risultato di prestigio cercando di confermare la rosa a disposizione e magari integrandola ma non sarà semplice,di certo faremo il massimo come abbiamo sempre fatto,centrando gli obiettivi”.
Domani si chiuderà il campionato di serie A, al di là del podio finale, è stato un bel duello tra il Napoli e la Roma. Cosa pensi del gioco degli azzurri di Sarri? “Il Napoli ha espresso il gioco migliore di tutti, forse la Roma è stata un po’ più continua, ma la differenza di un punto denota equilibrio assoluto. Il Napoli viaggerà sulla continuità il prossimo anno con Sarri,mentre la Roma ricomincerà un ciclo con un nuovo allenatore, quindi i partenopei il prossimo anno potranno sicuramente competere con più opportunità per lo scudetto”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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