Oggi verranno svelati i pacchetti per i diritti tv. Saranno cinque (più quello per i diritti accessori): uno per il satellite, uno per il digitale terrestre, due per il web, di modo che tutte e tre le piattaforme abbiano i diritti di 8 squadre, e uno «multipiattaforma» in esclusiva con le partite delle restanti 12 squadre. Insomma, una vendita sostanzialmente per piattaforma, sulla scia dei precedenti cicli. Ma qualche novità c’è. Se finora l’esclusiva non ha riguardato le big del campionato, dal 2018 chi si aggiudicherà il pacchetto delle 12 squadre potrà mostrare in esclusiva le immagini di Roma, Fiorentina e Lazio. Tra le 8 squadre comuni a tutte e tre le piattaforme ci saranno Juve, Milan, Inter e Napoli. Quindi il web acquisisce la stessa rilevanza delle pay tv tradizionali. Bisognerà capire come risponderà il mercato.
Sky potrebbe acquisire tutto il campionato sborsando qualcosa in più del corrispettivo (573 milioni annui) del ciclo precedente, ma c’è l’incognita Mediaset, che dopo il bagno di sangue della Champions, ha annunciato un «approccio opportunistico» sui diritti calcistici: la volta scorsa pagò 370 milioni a stagione per la A, e adesso che potrebbero volercene circa 300? Tre anni fa i diritti Internet non vennero assegnati: adesso si punterebbe a incassare un centinaio di milioni annui, nella somma dei due pacchetti con 4 squadre a testa, visto il potenziale interesse di Telecom e anche di Amazon. In tutto, quindi, un miliardo dai diritti domestici, almeno nelle aspettative di Infront. Non a caso De Siervo ha detto: «Io sono ottimista. La somma del valore minimo dei pacchetti è ben più alta del passato». Il 10 giugno la resa dei conti: entro le ore 10 gli operatori interessati dovranno consegnare le offerte che verranno aperte subito dopo in assemblea. «Abbiamo ristretto i tempi di assegnazione e non saranno possibili offerte condizionate», ha ricordato De Siervo riferendosi al caos dell’ultima asta. L’obiettivo finale è di incassare 1,4 miliardi all’anno, diritti esteri compresi (per i quali si punta a sfruttare la collaborazione del regista Sorrentino per la realizzazione di filmati): sarebbero 200 milioni in più del 2015- 2018.