Il problema, ed esiste, sta nell’individuare innanzitutto un alter ego di José Maria Callejon, ala di stampo assai antico e contemporaneamente moderno, calciatore che sfugge alle dinamiche banali, che ha intelligenza e intuito, corsa rapida e umiltà: Inaki Williams (23 a breve) dell’Athletic Bilbao lo ricorda vagamente e nel tour in Spagna di Giuntoli s’è ritrovato, ignaro, sul taccuino del diesse. Il più affascinate, per certe caratteristiche, sarebbe Bertrand Traoré (22 a settembre) dell’Ajax ma di proprietà del Chelsea; il più radiografato è Milot Rashica (21), albanese del Vitesse che un anno fa è stato assai vicino al Napoli; non è mai stato seriamente rimosso, dal data-base, Adam Ounas (21 a novembre) del Bordeaux. Difficile concentrarsi sul centrocampo, anche inutile, però Oyarzabal (20) della Real Sociead s’è preso un pizzico di scena e qualche pensierino lo ha scatenato in Giuntoli.
Fonte: CdS