Con lo spareggio Roma-Pink Sport Bari con il successo ai rigori delle pugliesi e la promozione in massima serie, è terminato il campionato di serie B femminile, dove si cominciano a tirare le prime somme. Tra verdetti sul campo e situazioni extra calcistiche questa stagione ha lasciato diversi punti interrogativi ma molte certezze. Il Napoli Carpisa Yamamay nonostante le problematiche ha raggiunto un buon quarto posto mostrando buone qualità tecniche e giovani davvero interessanti. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente Lello Carlino sulla stagione delle azzurre e sul momento del Napoli di Sarri.
Il Napoli Carpisa calcio femminile alla fine è arrivata al quarto posto tra mille difficoltà. Come giudichi il campionato delle ragazze? “Io lo reputo molto positivo. Come hai detto tu le difficoltà non sono mancate e si conoscono molto bene. L’ottimo lavoro di mister Mazziotti e il rendimento delle ragazze sul terreno di gioco ha fatto sì che nonostante i mille ostacoli si raggiungesse il quarto posto finale”.
Quest’anno si sono messe in evidenza diverse ragazze come De Biase, Risina e tante altre. Il vivaio azzurro come sempre ha fatto un ottimo lavoro. “Hai perfettamente ragione, le ragazze da te citate hanno fatto un’ottima stagione, ben aiutate dal gruppo Carpisa. Il nostro obiettivo è far crescere molte ragazze in prima squadra però al tempo stesso rendere il nostro vivaio davvero all’avanguardia e penso che i risultati si stiano vedendo”.
Secondo te sulla vicenda dello stadio Collana, quando potrebbero esserci novità o una possibile svolta? “Temo che la tanto agognata svolta non ci sarà. Purtroppo sono pessimista su questa vicenda, visto che negli ultimi mesi c’è stato un fortissimo rallentamento e ora la struttura è inagibile. La squadra ha avuto non pochi problemi per quanto riguarda la ricerca del campo per allenarsi negli ultimi mesi, ma non escludo che in futuro su questo aspetto possano esserci novità”.
Cosa intendi quando parli di novità sul campo d’allenamento? “Intendo che stiamo cercando di trovare un accordo con uno dei circoli più rinomati nella zona di Napoli ed è una struttura molto bella e al tempo stesso organizzata. Essendo una persona scaramantica preferisco non sbilanciarmi più di tanto fino a quando non sarà ufficiale, ma c’è ottimismo in merito”.
In attesa dell’ufficialità sul campo d’allenamento, quali sono le prossime mosse per quanto riguarda la squadra? “La priorità sarà il campo dove allenarsi perché un’altra stagione così travagliata non vogliamo averla e quindi dobbiamo trovare l’intesa sulla struttura. Una volta risolta questa pendenza, poi parleremo con mister Mazziotti e il d.g. Italo Palmieri per muoverci al meglio sul mercato”.
Il Napoli probabilmente, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà terzo in classifica, ma non lontano dal vertice. L’anno prossimo potrebbe essere quello buono per il titolo? “La società di De Laurentiis dovrà mantenere in blocco la rosa attuale e fare qualche piccolo ritocco. Ad esempio acquistare un portiere e due esterni di difesa, con questi innesti puoi dare l’assalto allo scudetto. Sarri ha un grande merito, aver dato un gioco brillante e i risultati si sono visti. Purtroppo non è bastato per conquistare il tricolore e se non vinci titoli purtroppo non vieni ricordato, perciò bisognerà andare oltre e fare ancora di più di questa stagione comunque positiva”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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