Il talento made in Italy, stasera di fronte al San Paolo. Insigne contro Bernardeschi: giovani, forti, eleganti nelle giocate, capaci di grandi numeri al di sopra della media. Il napoletano ha rinnovato con la squadra del cuore, il viola è cercato da diversi grandi club. Al Franchi colpirono tutti e due, ma per il gigliato fu doppietta, quindi Insigne proverà di certo a far sua la seconda, quella del San Paolo. I due, per caratteristiche, potrebbero giocare tranquillamente insieme, cosa che avviene in Nazionale. Insigne è tutto destro, si trova meglio a sinistra perché può convergere e sfruttare il suo tiro a giro. L’esatto contrario Bernardeschi, sinistro naturale che si trova meglio a destra da dove si può accentrare per tirare. Il loro duello a distanza potrà essere decisivo per la supersfida di stasera al San Paolo, due simboli, oltre che due grandi attaccanti, due ragazzi legatissimi alla maglia. Finora una stagione al di sopra delle righe: 18 reti, coppe comprese, di Insigne, 14 gol quelli di Bernardeschi, compresi i due in Europa League e quello in coppa Italia. Una stagione della definitiva maturazione per tutti e due, un passo avanti l’azzurro anche perché ha un po’ di esperienza in più, ma occhio all’attaccante di Paulo Sousa: è pericolosissimo, capace di sfruttare ogni occasione.