Così ne parla il Cds oggi sulla sua edizione campana
Mertens fa un bel balzo in avanti, si ritrova con l’ingaggio praticamente raddoppiato, vede premiata la sua stagione strepitosa con un triennale da quattro milioni di euro e scorge la scadenza del suo mandato spostato sensibilmente più in là: il suo vecchio accordo sarebbe evaporato nel giugno del 2018, il prolungamento garantisce una fusione sino al 2020. C’è una clausola, però adesso, e partirà dalla fine della prossima stagione, che consentirà ad eventuali estimatori all’estero di strappare il belga (eventualmente, quando avrà trentuno anni) per la non modica cifra di trenta milioni di euro.