Con l’esonero di Pioli, in casa Inter non si fa che parlare di nuovi tecnici. Un vero e proprio totoallenatore, con due punte di diamante sognate dai tifosi nerazzurri: da un lato Diego Pablo Simeone, ex calciatore della Beneamata, artefice del miracolo Atletico Madrid, dall’altro Conte, simbolo della Juventus, oggi in forza al Chelsea. Proprio quest’ultimo, nel corso della conferenza stampa precedente al match contro il WBA, ha però allontanato qualsivoglia rumors di mercato: “Ho un contratto con il Chelsea, per due anni. E’ logico che quando si comincia il lavoro in un nuovo club, la volontà è di continuare a lavorare per molti anni per finirlo. Di sicuro questa è la mia volontà. Se ci sarà un nuovo contratto? Quando si raggiunge un certo tipo di livello i soldi sono importanti, ma non sono tutto, a me interessano più le sfide per esempio. Il denaro spiega solamente il tuo valore. Ciò che conta è vincere e scrivere la storia, i soldi sono importanti ma non sono tutto”. Dichiarazioni di facciata o obiettivo sfumato per Suning?
La Redazione