«Nei playoff bisogna mettere in campo più fame e voglia degli avversari». Venti anni, un passato recente da capitano della Primavera dell’Udinese e volto pulito e talentuoso della Casertana che ha sorpreso tutti. Luca Magnino ha impiegato davvero poco a imporsi anche nel calcio dei grandi. Arrivato a gennaio in prestito, il centrocampista ha subito fatto capire di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista nel calcio professionis
tico.
Adesso la sua Casertana si appresta a calcare per il secondo anno di fila il palcoscenico dei playoff. Si torna in quella Siracusa in cui, appena lo scorso 5 aprile, i rossoblù avevano dovuto digerire un’amara sconfitta:«Vogliamo assolutamente riscattare quel passo falso – continua Magnino – Sappiamo che non sarà facile. La classifica del Siracusa parla chiaro. E’ una squadra importante, protagonista di un finale di stagione di spessore. Sappiamo, però, di avere le carte in regola per giocarci il passaggio del turno».
Proprio lì, in mezzo al campo, continua la corsa contro il tempo di Rajcic. Il croato, che proprio in terra siciliana era mancato causa squalifica, la scorsa domenica è rimasto fermo ai box per un problema muscolare. Anche ieri il regista si è allenato a parte, ma i carichi di lavoro sono stati vistosamente aumentati. Raffaele Esposito punta a recuperarlo completamente. Sarà, invece, out Carriero, squalificato per un turno. Cresce la voglia e sala l’attesa tra i tifosi. Un solo risultato a disposizione della Casertana: la vittoria. Soltanto così i rossoblù potranno godersi una sfida playoff davanti al proprio pubblico grazie al doppio impegno contro l’Alessandria.Corriere dello Sport