Quote rosa in aumento a Fuorigrotta ed è evidentemente una bella notizia che spazza via una serie di luoghi comuni che fanno dello stadio un posto pericoloso e non adatto ad accogliere determinate tipologie di avventori. Non è pèiù così, anche grazie ad una serie di iniziative che hanno indubbiamente facilitato la piccola rivoluzione in atto già da
tempo. In questo senso, continua a giocare un ruolo fondamentale la “tribuna family”, il settore dedicato alle famiglie situato nel primo anello, appena sotto la “Nisida”. Prezzi agevolati e massima tranquillità per famiglie e coppie di fatto che intendono godersi lo spettacolo direttamente dal campo. Non solo donne ma anche bambini, in un ricambio generazionale che contribuisce a “formare” i tifosi del futuro.
Juventus, Milan, Inter, col Napoli lontano, finito nei bassifondi della serie B. Sembra passata un’eternità ma quel vuoto, risalente a poco più di un decennio fa, spinse molti ragazzini dell’epoca a sposare i colori delle compagini “vincenti”. Il nuovo ciclo, iniziato con la Presidenza De Laurentiis, ha consentito alla squadra della città di recuperare e di accogliere la passione delle nuove leve. Un grande successo, evidentemente sottovalutato ma testimoniato dalla sempre più assidua partecipazione dei bambini, presenti in gran numero allo stadio. Così come per le donne, anche per i più giovani la società si è mossa, assicurandosi (in collaborazione con il comune) la presenza dei ragazzini allo stadio, attraverso l’iniziativa “Napoli in tribuna”, riservata alle scuole.
Fonte: Il Roma