«Io sono convinto che per un monumento come il Pibe de oro sia il minimo che si possa fare: certo, a volte vedi le prove di Insigne o di qualche altro campione e pensi che possa meritare di indossare sulle spalle la numero 10. Ma poi ripensi a quello che è stato Diego, a quello che ha fatto per questa città e per questo club e ti convinci che è giusto così: giusto che nessuno mai possa indossare quella che è stata la sua maglia», spiega ora l’ingegnere Corrado Ferlaino, presidente degli scudetti azzurri. Sarri ieri ha gettato il sasso nello stagno.
Fonte: Il Mattino