MIMMO CARRATELLI, giornalista, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero: “Il secondo posto è lo scudetto del Napoli, nei sette anni di Maradona lo abbiamo vinto solo due volte, trionfare è difficile per tanti motivi. Il Napoli ha un unico proprietario che non ha grande disponibilità di denaro ma sta costruendo ogni anno squadre propositive indovinando gli allenatori. Sarà anche antipatico, ma De Laurentiis è uno dei presidenti più in gamba della Serie A ed è uno dei pochi ad aver allontanato dalla società la pressione della criminalità. I tifosi devono essere orgogliosi di questa squadra. Per il secondo posto il Napoli è favorito, è la squadra più in forma mentre la Roma è nel caos con Spalletti ad un passo dall’addio. Il Napoli ha limiti fisici e un po’ di mentalità da acquisire. Non sarà facile, però, ritoccare questa squadra. Chi cedi per acquistare chi? Il mercato è avaro e i migliori non vengono in Italia. Dobbiamo ringraziare Benitez che ha fatto venire i vari Reina, Albiol, Koulibaly, Higuain: lo spagnolo è stato un grande general manager più che un allenatore. Tonelli è il difensore più forte di questo Napoli, peccato sia stato colpito da troppi infortuni. Il mio idolo resta Hamsik, è lui il fuoriclasse della squadra anche se, per il suo carattere, non sempre riesce ad esprimere le sue qualità. Ultimamente, però, mi sono accorto che Insigne, più dello slovacco, rappresenta il Napoli, giocatore totale che gioca ovunque, da esterno e rifinitore, vero trascinatore della squadra”.