L’ha scampata pure questa volta. Quinto allontanamento dalla panchina per Walter Novellino, punito per quel suo modo irrequieto di vivere la partita, per le continue invasioni di campo con le innumerevoli fuoriuscite dall’area tecnica. Anche a Benevento l’allenatore non è riuscito a vedere conclusa la partita dal campo e anche questa volta, come per le quattro precedenti espulsioni: se l’è cavata a buon mercato, con
una semplice ammonizione con diffida, ma la prossima volta non potrà evitare la squalifica in caso di nuovo allontanamento anzitempo dal campo. Novellino potrà essere, dunque, in panchina per l’attesa sfida contro il Bari. Una partita di vitale importanza per l’Avellino che, dopo questo turno, dovrà andare a giocare il derby a Salerno e infine ospitare un Latina già retrocesso. Inutile fare conti: la squadra irpina deve conquistare punti in ogni partita per scongiurare il rischio di giocare lo spareggio play out.
SCARAMANZIA. Ci si affida a tutto per trovare positività, in queste ultime tre gare. Novellino ha brillanti precedenti contro il Bari. Da giocatore (ha collezionato 227 gare in serie A) non ha mai perso contro la formazione barese confrontandosi giocando nel Milan, Perugia e Catania. Il bottino è di 2 vittorie e 4 pareggi ma nessuna realizzazione. Da allenatore sono stati 15 i confronti con il Bari da parte del tecnico ora all’Avellino alla guida di Venezia, Ravenna, Napoli, Sampdoria, Livorno, Modena e quella irpina all’andata. Il bilancio conta 4 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. C’è da migliorare la casella dei successi. All’andata la gara si concluse per 2-1 in favore della formazione di Colantuono (ex calciatore dell’Avellino ai tempi della serie A), con l’illusorio vantaggio formato da Castaldo e con Fedele – autore di una doppietta – che riuscì a ribaltare il risultato.
PRECEDENTI. Oltre agli ottimi precedenti di Novellino contro il Bari, c’è da rilevare che al “Partenio” la formazione barese mai ha avuto vita facile e i confronti sono stati prevalentemente accesi e densi di polemiche. Il Bari ha giocato 16 volte in terra irpina e soltanto due volte è riuscito a vincere, registrando 7 pareggi e 7 sconfitte. Il più recente precedente (13 febbraio 2016) viene ricordato con il rigore clamorosamente fallito da Castaldo allo spirare del primo tempo nella gara poi conclusasi in parità (1-1). Per la gara di sabato l’attaccante – ancora in forza all’Avellino – rientrerà dalla squalifica e proverà a farsi perdonare quell’errore. Sarà assente il capitano D’Angelo che è stato squalificato, oltre ai lungodegenti Gavazzi e Gonzalez, ai quali si è aggiunto Belloni, infortunatosi prima del match contro il Benevento: per l’esterno la stagione può ritenersi conclusa dopo la diagnosi di una lesione di primo grado al retto femorale della coscia sinistra.Corriere dello Sport