E’ argomento caldo delle ultime settimane, oscurato solo per qualche giorno dal rinnovo dello scugnizzo Insigne. Il rinnovo tanto atetso di Dries Mertens fa discutere, perchè se è vero che «il calcio di Sarri sarà bello anche senza di lui», in quanto trattasi di filosofia, è pur vero che il folletto belga ne è uno degli interpreti migliori. I tifosi si chiedono cosa potrebbe esssere del gioco scoppiettante del Napoli senza il falso nueve più vero della serie A italiana, di quel piccoletto che in barba ai pochi centimentri sa come muoversi tra avversari e difensori, sa fare a spallate, segna e fa segnare. Anche Maurizio Sarri si è espresso in merito dicendo: «Se Mertens va via sarà la fine di un ciclo ». Anche per l’ex portiere azzurro Gennaro Iezzo è più o meno così: «Non vedo un Napoli senza Mertens. Cederlo significherebbe stare fermi e ripartire da zero per l’ennesima volta ma così difficilmente la squadra azzurra potrà vincere in futuro. Il belga è un giocatore formidabile, mette in difficoltà qualsiasi squadra, è un attaccante duttile e lo ha dimostrato anche in questa stagione nel ruolo di prima punta. Certo, il prossimo anno tornerà pienamente a disposizione anche Milik ma i due possono benissimo coesistere. Ripeto, se Mertens va via si ripartirà ancora una volta da zero ed invece bisognerebbe confermare tutti e rinforzarsi sempre di più». (Il Roma)