Serie B 39^ giornata: bastano 45 minuti al Frosinone per risolvere la pratica

I ciociari ne fanno 3 nel primo tempo e poi si limitano a gestire fino al triplice fischio.

Lunedì 1 maggio ore 20:30

Salernitana-Frosinone 1-3 Mazzotta (F) 8′, Bittante (F) aut.16′, D. Ciofani (F) rig. 45’+6′, Coda (S) 89′

 

Primo tempo. La Salernitana punta a superare il Bari e portarsi a -1 dalla coppia Spezia-Carpi mentre gli ospiti vincendo si porterebbero a +8 sul Perugia quarto con la concreta possibilità di scongiurare i play-off. In apertura i padroni di casa sfiorano il goal con Donnarumma che riceve il cross di Coda a margine di un contropiede ma calcia di poco a lato, all’8′ però il Frosinone passa in vantaggio con Mazzotta che riceve l’assist di Sammarco a da pochi passi non può sbagliare. Al 16′ una sfortunata autorete di Bittante permette agli ospiti di raddoppiare, la gara sembra in pieno controlla della squadra frusinate ma al 23′ la Salernitana con la coppia Coda-Donnarumma per poco non accorcia le distanze col primo che crossa per il secondo che anticipa Bardi ma manca il bersaglio. La gara è molto intensa e i campani stanno provando in tutti i modi di riaprire l’incontro ma al 35′ si scoprono e Gomis deve fare gli straordinari sul tentativo di Gori, nel finale di primo tempo Ronaldo stoppa e tira dal limite dell’area ma Bardi è reattivo e devia in corner. Nel recupero Minala riceve in rapida successione due cartellini gialli, il primo per aver tentato di rialzare Maiello reo di perdere temo e il secondo per proteste verso l’arbitro. Passano altri due minuti e il direttore di gara assegna un calcio di rigore per il Frosinone che battuto dopo 6 minuti di proteste Daniel Ciofani trasforma spiazzando Gomis. L’arbitro fischia la fine della prima frazione dal recupero interminabile viste le reiterate proteste della Salernitana negli ultimi istanti di gioco.

 

Secondo tempo. Nella ripresa la formazione di casa prova a reagire alzando il ritmo visto il pesante svantaggio e l’uomo in meno col Frosinone ordinato in difesa del vantaggio, ma per vedere un’azione degna di nota dobbiamo aspettare il 69′ con Sprocati che di controbalzo ci prova sfiorando il palo. In questa ripresa i ragazzi di Bollini cercano il tutto per tutto per provare a riaprire le sorti dell’incontro ma la difesa del Frosinone concede poco e i campani riescono solo nei minuti finali a creare azioni pericolose. Come all’81’ con Donnarumma che sul perfetto cross di Cida impatta male il pallone da posizione favorevole, all’85’ è il caso di dire che per la Salernitana piove sul bagnato vista la secondo espulsione dell’incontro stavolta ai danni di Vitale che lascia in 9 la squadra di casa. All’87’ Dionisi calcia a botta sicura per cercare il poker ma Gomis salva sul giocatore ospite, due minuti più tardi e arriva il secondo penalty del match stavolta per la formazione di casa che Coda trasforma accorciando le distanze. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro sancisce la fine di un match durato 99 minuti considerando il lunghissimo recupero della prima frazione, ora i ragazzi di Marino hanno la possibilità di infrangere le speranze play-off delle avversarie.

 

Classifica

Spal 74-Verona 69-Frosinone 68-Perugia 60-Benevento (-1) 58-Cittadella 57-Carpi 55-Spezia 55-Bari 52-Salernitana 51-Entella 51-Novara 50-Cesena 49-Pro Vercelli 47-Ascoli 45-Brescia 45-Avellino (-3) 45-Trapani 44-Vicenza 41-Ternana 40-Latina (-2) 35-Pisa (-4) 34

A cura di Emilio Quintieri

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