Mercoledì 26 aprile ore 19:30
Barcellona-Osasuna 7-1 Messi (B) 12′ 61′, A. Gomes (B) 30′ 57′, R. Torres (O) 48′, Paco Alcacer (B) 64′ 86′, Mascherano (B) rig.67′
ore 20:30
Leganes-LasPalmas 3-0 Luciano (L) 55′ rig.61′, Guerrero (L) 59′
Valencia-RealSociedad 2-3 D. Alves (R) aut. 1′, W. José (R) 30′, Oyarzabal (R) 65′, Nani (V) rig.68′, Zaza (V) 72′
ore 21:30
Deportivo-RealMadrid 2-6 Morata (R) 1′, J. Rodriguez (R) 14′ 67′, Andone (D) 35′, L. Vazquez (R) 44′, Isco (R) 78′, Joselu (D) 84′, Casemiro (R) 87′
Barcellona-Osasuna. I catalani sulle ali dell’entusiasmo della vittoria del Clasico vogliono rimanere primi battendo l’Osasuna al Camp Nou, gli ospiti fanalino di coda della Liga sono chiamati alla partita della vita contro i fenomeni blaugrana. L’inizio gara vede come consuetudine il Barcellona in possesso palla anche se la prima conclusione è dell’Osasuna con Roberto Torres al 9′ ma il tiro non centra lo specchio della porta, passano 3 minuti e Messi sblocca il match portando i catalani avanti nel punteggio. Emerge un dato statistico, quando il Barça segna l’1-0 in casa fino ad ora non ha mai perso. Gli ospiti non riescono a creare problemi ai padroni di casa e al 26′ la pulga sfiora la doppietta con un tiro dal limite che sfiora il palo, al 30′ André Gomes mette la palla in rete sfruttando il perfetto assist di Rakitic. Nell’ultimo quarto d’ora è ancora la squadra di casa a cercare la rete con Arda Turan e Paco Alcacer ma entrambi mancano il bersaglio così i 22 giocatori vanno negli spogliatoi sul punteggio di 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa l’Osasuna riapre subito il match al 48′ con Roberto Torres che riapre il match, passano un paio di minuti e Messi centra il palo con un colpo di testa. Al 57′ arriva il secondo legno del match con Pique che centra in pieno la traversa a portiere battuto, sugli sviluppi dell’azione André Gomes segna la personale doppietta portando a tre le marcature dei catalani. Passano 4 minuti e anche Messi va in doppietta finalizzando il secondo assist del match di Ivan Rakitic, adesso il Barça è davvero scatenato e al 64′ Paco Alcacer si aggiunge alla festa col pokerissimo dopo la verticalizzazione di Mascherano. Al 67′ viene assegnato un rigore al Barcellona che Mascherano trasforma senza problemi dando al risultato i connotati di un incontro tennistico, nel finale di gara arriva il settimo goal con la doppietta anche di Paco Alcacer su l’assist di Denis Suarez. L’arbitro fischia la fine e momentaneamente il Barcellona allunga sul Real Madrid impegnato alle 21:30 contro il Deportivo la Coruna.
Leganes-LasPalmas. I padroni di casa hanno 3 punti di vantaggio sullo Sporting Gijon terzultimo e cercano una vittoria che sarebbe quasi decisiva ai fini della lotta salvezza. Il Las Palmas ormai salvo vuole continuare a stupire battendo anche il Leganes in trasferta. La prima emozione arriva al 5′ con Samuel che per il Leganes con un tiro dal limite manda a fil di palo, i ritmi rallentano leggermente e al 14′ Diego Rico cerca il goal dalla distanza con una sassata dai 25 metri ma la conclusione è leggermente alta. Sono i padroni di casa a fare la partita mentre il Las Palmas non riesce a replicare in nessun modo, al 21′ Luciano arriva in ritardo sul cross sul secondo palo di Jesé Rodriguez. Al 30′ Gabriel serve Luciano che controlla il pallone ma viene fermato dalla difesa ospite, al 38′ Tito prova la giocata personale ma al momento della conclusione ancora una volta la difesa ospite si chiude bene e allontana. Nel finale di tempo non succede altro e le squadre vanno a riposo in perfetta parità sullo 0-0 senza troppe emozioni. Nella seconda frazione il Leganes passa in vantaggio con Luciano che sfrutta una papera di Javi Varas, passano 4 minuti e arriva il raddoppio della squadra di casa con Guerrero che finalizza un altro errore della retroguardia ospite. Al 61′ l’arbitro assegna un calcio di rigore per i padroni di casa che Luciano trasforma chiudendo il match sul 3-0, al 65′ Perez con un tiro a giro chiama all’intervento Varas che risponde prontamente deviando in angolo. Al 78′ Siovas stacca più in alto di tutti ma non riesce a segnare mandando alto sopra la traversa, nel finale di gara non succede altro e il Leganes chiude virtualmente il discorso per la salvezza.
Valencia-RealSociedad. Il Valencia vuole avvicinare l’Alaves in classifica e con un ritrovato Zaza proverà a portare a casa la vitoria, la squadra ospite vincendo supererebbe in classifica l’Atletico Bilbao e avvicinerebbe il Villareal. Non passa neanche un minuto e Diego Alves insacca nella propria porta dopo un intervento sfortunato maldestro, al 3′ Zaza prova a mettere a posto le cose con un tiro dal limite ma manca lo specchio della porta. I ritmi di gioco calano e non si vedono molte occasioni da goal, al 18′ Inigo Martinez con un colpo di testa prova a raddoppiare ma la conclusione manca il bersaglio. Al 22′ Orellana tenta la conclusione ma la difesa della Real Sociedad riesce ad allontanare il pericolo, al 28′ viene assegnato un calcio di rigore per la squadra ospite che William José trasforma portando a 2 le marcature dei giocatori in trasferta. Nell’ultimo quarto d’ora i padroni di casa non riescono ad alzare il proprio baricentro e la difesa della Real Sociedad non rischia nulla, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi col doppio vantaggio ospite. Nella ripresa Nani prova a riaprire l’incontro con una conclusione di potenza al 51′ che termina sul fondo, passano 5 minuti e Juanmi controlla il pallone e cerca la porta mancando per una questione di centimetri lo specchio. Al 65′ Oyarzabal cala il tris sfruttando la perfetta assistenza di Odriozola, passano tre minuti e l’arbitro assegna un rigore per il Valencia che nani trasforma accorciando le distanze. Al 72′ la gara si riapre definitivamente con Simone Zaza che va in goal grazie all’assist di Cancelo, passano 3 minuti e l’attaccante ex Juventus va vicino al pareggio con un colpo di testa che termina a fil di palo. Negli ultimi minuti di gioco ancora Zaza non riesce a finalizzare il forcing dei padroni di casa che adesso sono in pianta stabile nella metà campo avversaria, il tanto agognato pareggio non arriva e la Real Sociedad porta a casa tre punti sofferti fino all’ultimo minuto.
Deportivo-RealMadrid. I padroni di casa davanti al loro pubblico venderanno cara la pelle contro le merengues anche se l’impresa sembra difficilissima. I blancos vogliono agganciare il Barça dopo la vittoria per 7-1 dei catalani contro l’Osasuna, considerando che dovranno recuperare la gara col Celta Vigo. Al primo minuto subito merengues in vantaggio con Alvaro Morata che batte Lux dopo un capolavoro di Isco che serve alla perfezione l’attaccante spagnolo, al 5′ Marco Asensio in slalom supera la difesa avversaria ma il rasoterra del madrileno viene respinto da Lux. Al 13′ ancora Asensio prova a sorprendere il portiere del Deportivo ma il palo salva la porta dei padroni di casa, passa un minuto e Lucas Vazquez serve James Rodriguez che con grande freddezza insacca sotto la traversa. Al 26′ Lucas Vazquez prova a sorprendere Lux dopo aver controllato il pallone in mezzo all’area, al 32′ Morata cerca la doppietta ma il tiro dello spagnolo costringe Lux all’intervento che salva ancora una volta. Al 35′ Andone accorcia le distanze dopo aver ricevuto da Kakuta e batte Casilla per la rete della formazione di casa, al 40′ Andone va vicino al pareggio ma il tiro difetta in precisione. Al 44′ Lucas Vazquez porta a 3 le marcature degli ospiti con un rasoterra al centro della porta, le squadre vanno a riposo con le merengues che meritatamente vanno a riposo con due reti di vantaggio. Tra primo e secondo tempo il tecnico del Deportivo è costretto a sostituire Lux col portiere di riserva Tyton. Nei secondo 45 minuti il Real controllo il possesso palla andando al tiro con Asensio per due volte nel giro di due minuti, al 58′ Guilherme spreca clamorosamente dopo aver ricevuto il pallone in area calcia malamente a lato. Al 59′ Asensio dopo aver ricevuto da Lucas Vazquez al limite dell’area calcia di poco sul fondo, al 67′ arriva il poker madrileno con la doppietta di James Rodriguez che riceve da Morata e indirizza nell’angolino. Al 78′ Isco è l’autore del pokerissimo dei blancos con l’ennesimo assist di Lucas Vazquez, all’84’ Joselu che capitalizza a pieno il cross di Andone che stacca bene di testa e deposita il pallone nell’angolino. All’87’ Casemiro porta a sei le reti delle merengues con una fucilata dal limite dell’area che batte un incolpevole Tyton, nel finale di gara non succede altro e il Real rimane a pari punti col Barcellona.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Barcellona 78-Real Madrid 78*-Atletico Madrid 68-Siviglia 65-Villareal 60-Real Sociedad 58-Ateltico Bilbao 56–Eibar 50-Espanyol 50-Celta Vigo 44*–Alaves 44-Valencia 40-Las Palmas 39-Malaga 39-Betis 37-Deportivo 31-Leganes 30-Sporting Gijon 24-Granada 20-Osasuna 18
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri