Carlo Tavecchio, presidente della Figc, al termine della conferenza stampa di presentazione del Premio Bearzot-Us Acli, assegnato quest’anno al tecnico del Napoli Maurizio Sarri, ha parlato tra le altre cose anche, ovviamente dell’allenatore del club partenopeo.
“Un futuro da ct per Maurizio Sarri? In questo momento siamo molto presi a superare il turno e qualificarci per i Mondiali, non ho mai pensato ad alternative a Ventura. Ma la vita dà a tutti delle possibilità e io mi auguro che ci sia anche questa possibilità per Sarri”.
“Chi mi ricorda Sarri? Come innovazione Sacchi, umanamente Herrera che era un uomo di pugno e rigore. Un libro che gli consiglierei? I promessi sposi di Manzoni: come Renzo che era alla ricerca delle sue collocazioni sociali, ora Sarri ha questa speranza di arrivare a vincere il campionato”.
Tavecchio ha anche ricordato il percorso che ha portato l’allenatore del Napoli ai vertici del calcio italiano. “Sarri ha una militanza nel mondo dilettantistico e questo è un punto importante per chi, come me, viene da quel mondo. I grandi risultati, quando si parte da una base e da una grande famiglia come quella del volontariato e soprattutto dell’impegno sociale, arrivano anche nel mondo aureo del professionismo”.
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