Il Napoli continua a pensare al campo, il distacco è aumentato con la Roma per la seconda piazza, ma la Champions diretta non è compromessa. Nel frattempo il club azzurro pensa al mercato dove la prossima estate può dire la sua nei reparti dove ha alcune lacune da correggere. Ilnapolionline.com ha intervistato l’agente Fifa e intermediario Riccardo Napolitano sulle strategie dei partenopei e sul posticipo degli azzurri contro l’Inter.
Quest’anno il Napoli sta esprimendo un bel gioco, ma purtroppo ancora non basta per conquistare il vertice. A tuo avviso cosa manca per il definitivo salto di qualità? “Il Napoli a mio avviso gioca un calcio bellissimo ma pur avendo un’ottima rosa, non ha gli uomini capaci di cambiare il modulo di gioco. Aspetto che invece una squadra come la Juve può fare, il Napoli ha giocatori fortissimi ma un organico che da il meglio di sé solo con un modulo”.
Si parla tanto del ruolo del portiere in casa Napoli. Secondo te chi potrebbe arrivare in quel ruolo ed essere il vice-Reina? “Reina è un grande portiere e il Napoli giustamente si sta guardando attorno. Sportiello mi piace molto, ma l’anno prossimo bisognerà fare i conti anche col regolamento per inserire i 4 giocatori in rosa… e mi dispiace che gente come Donnarumma sia tra virgolette “emigrata” verso altri lidi”.
Un altro argomento che ruota attorno al mercato del Napoli è il rinnovo di Mertens. A tuo avviso resterà in azzurro oppure andrà via? “Mertens sta vivendo il suo miglior momento e credo che il Napoli vorrà trattenerlo… come peraltro già espresso in maniera chiara da ADL… ma la moglie sembra abbia problemi, titubanze e se a questo punto allora Mertens dovrà partire. Il Napoli venderà un giocatore forte, ma cmq un trentenne, che non credo possa ripetersi a questi numeri. Quindi il Napoli ha una possibilità importante di poter incassare il massimo per un giocatore come Merten. Mi auguro che rimanga, ma se non fosse così abbiamo un Milik pronto”.
Ormai è certa la partenza di Ghoulam, chi potrebbe prendere il suo posto? “Gli esterni sono importanti e vanno scelti con molta attenzione e oculatezza. Oggi se metti Ghoulam o Strinic il modulo non cambia, nella Juve se entra Lichstainer e un modulo…se entra Quadraro c’è una variabile tattica. A prescindere dall’algerino io amplierei la rosa fornendo a Sarri la possibilità di sviluppare con la stessa intensità di gioco diversi moduli”.
Domenica sera si giocherà a San Siro il posticipo Inter-Napoli, che gara ci dobbiamo aspettare? “Il Napoli non può perdere, .perché deve vincere per forza e aspettare e sperare che la Roma faccia i suoi passi falsi, ma gli azzurri deve fare bottino pieno. L’Inter è strana, vince e perde con molta facilità, non è mai costante. Bisogna travolgere i nerazzurri e continuare dritti verso la meta”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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