Questa vince e questa perde…Il gioco delle tre carte, ma anche quello delle tre maglie. Azzurra, bianca o nera in casa Napoli, un’alternanza quasi perfetta e non solo per questioni di marketing. La maglia azzurra è di fatto la seconda utilizzata: solo 13 volte in 32 giornate, a fronte dei 16 impieghi della maglia bianca e dei 3 di quella nera. La divisa storica è ormai un lontano ricordo, qualcosa di lungo giusto un… girone. Infatti è dalla partita di andata proprio con il Sassuolo, prossimo avversario della squadra di Sarri, che non viene indossata. Finì 1-1. Da quel momento la scelta è caduta sulla seconda maglia (con la striscia azzurra in diagonale). In questa stagione il Napoli ha indossato la maglia bianca ben 17 volte in 44 gare ufficiali: 12 vittorie, 3 pareggi e un solo ko. Un successo anche in Coppa Italia, al San Paolo con la Juve in semifinale. È andata peggio con l’azzurro: 7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte in campionato ed anche 2 vittorie, 2 pari e 2 ko in Champions e la sconfitta nella semifinale d’andata di coppa Italia con la Juventus. Proprio quest’ultima, insieme alla gara d’andata del San Paolo contro il Real Madrid, sono anche le due uniche apparizioni della maglia tradizionale nel 2017. Mentre, i due recenti successi consecutivi (entrambi per 3-0) con Lazio e Udinese hanno rilanciato le quotazioni della terza maglia, quella nera, impiegata in 7 gare: 3 in campionato, 2 in Champions la vittoria di Lisbona col Benfica e l’andata a Madrid – e 2 volte in Coppa Italia (i successi con Spezia e Fiorentina). E, quella nera, delle tre, è la più venduta, nonostante le invocazioni dei tifosi, che hanno lanciato petizioni online e preghiere sul web per tornare all’azzurro. «Voglio la maglia mia» fu del resto uno striscione che apparve in curva B il 27 febbraio 2014 per protestare contro l’utilizzo costante della maglia gialla da parte del Napoli di Benitez.