Sei partite, diciotto punti, che possono cambiare un’estate ma soprattutto le dinamiche di mercato, permettendo a chi se ne occupa di mettere a bilancio i ricavi Champions per imbastire e chiudere delle trattative senza la necessità di cercare sotto il cuscino quanto manca.
Roma 72, Napoli 70: due squadre vicinissime che hanno avuto il merito di tener vivo un campionato che quest’anno ha avuto veramente poco da dire, sia in cima che in fondo.
Pensiamo partita per partita, proviamo a vincerle tutti e a fare più punti possibili: questo il diktat di Sarri e Spalletti, due toscanacci purosangue che, però, due conti se li saranno fatti.
E allora, calendario alla mano, proviamo a fare un’analisi delle gare che mancano per provare a disegnare questo finale di campionato.
33^ giornata: Sassuolo-Napoli e Pescara-Roma
Due trasferte attendono gli azzurri e i giallorossi, in una giornata che, a meno di sorprese, si rivelerà interlocutoria. Il Sassuolo, tecnicamente e tatticamente più preparato del Pescara di Zeman, dopo una stagione di alti (pochi) e bassi (molti), ha abbandonato le velleità che l’anno scorso l’hanno portata in Europa; il Pescara, ultimo in classifica e capace di raccogliere solo 14 punti, ha avuto uno scossone con l’arrivo del boemo (5-0 al derelitto Genoa di Mandorlini) prima di rientrare nella mediocrità: viene dalla sconfitta con la Juve ed il pareggio col Milan in casa, difficile possa togliere punti alla Roma.
Così un fattore diventa l’orario: il Napoli giocherà domenica alle 12.30, la Roma addirittura lunedì sera. Occasione giotta per Insigne &co. di superare, almeno momentaneamente, la banda Spalletti.
34^ giornata: Roma-Lazio e Inter-Napoli
Qui casca l’asino! E’ il turno che può ridisegnare, in un senso o nell’altro, gli equilibri.
La Roma gioca ad ora di pranzo nel derby e cercherà la rivincita dopo la Coppa Italia, in una gara senza pronostico e nella quale può succedere di tutto. Da sottolineare che la Lazio, oltre ovviamente alla possibilità di fare uno scherzo ai cugini, si sta giocando l’accesso all’Europa League e per questo avrà bisogno di punti.
Per la sfida di San Siro si può fare un discorso simile, ma l’Inter ha evidenziato tutti i suoi pregi e difetti nell’ultimo derby, facendosi recuperare da 2-0. E’ l’ultima gara contro una big per il Napoli, che se dovesse trovarsi davanti alla Roma alla fine di questa giornata, vedrebbe seriamente avvicinarsi il tanto agognato secondo posto. Il perché lo scopriamo subito.
35^ giornata: Napoli-Cagliari e Milan-Roma
Dopo due trasferte torna al San Paolo il Napoli di Sarri, in una gara di cui c’è veramente poco da dire. Il Cagliari conquisterà gli ultimi punti di questo suo ottimo ritorno in Serie A in casa, difficile che tiri fuori un exploit con la testa già in spiaggia.
Discorso diametralmente opposto, non solo per questioni geografiche: il Milan di andare al mare non può permetterselo, con l’Europa League da raggiungere per incentivare gli investimenti della nuova proprietà cinese. Sarà trasferta difficile per la Roma, che anche stavolta giocherà in posticipo e quindi conoscendo già il risultato degli avversari.
36^ giornata: Torino-Napoli e Roma-Juventus
Ancora la possibilità di giocare d’anticipo per il Napoli, che farà visita al Torino di Mihajlovic. I granata, dopo una grandissima prima parte di stagione, si sono spenti piano piano e vivono di folate (la vittoria a Cagliari) ma nell’ultima gara hanno pareggiato 1-1 col Crotone, segno che avere un obiettivo in questo momento della stagione fa tutta la differenza del mondo. Attenzione comunque allo spauracchio del ‘gallo’ Belotti, che sarà in piena corsa per il titolo di capocannoniere ed avrà voglia di timbrare il cartellino anche contro gli azzurri.
Roma-Juventus che, invece, non ha bisogno di grandi presentazioni: doveva essere la gara in grado di tenere vive le speranze scudetto della Roma, ora diventa un pericolo per i giallorossi.
Andando in controtendenza, però, bisogna valutare un dato: la Juventus è al momento a +8 sulla Roma, e se dovesse guadagnare altri punti, arriverebbe all’Olimpico già con lo scudetto in tasca e con la speranza viva di arrivare in finale di Champions. Per questo, guardando il bicchiere mezzo pieno, i tifosi giallorossi possono guardare a questa giornata con meno preoccupazioni del previsto.
37^ giornata: Chievo-Roma e Napoli-Fiorentina
38^ giornata: Roma-Genoa e Sampdoria-Napoli
Le ultime due giornate le mettiamo assieme ed il motivo è chiaro: saranno due giornate interlocutorie, per i motivi di cui scrivevamo sopra. Le ultime giornate vedono poche squadre in corsa per degli obiettivi, le altre con altro tipo di motivazioni. Perciò crediamo che sarà bottino pieno sia per la Roma che per il Napoli. Guardando comunque agli avversari, turni sicuramente più agevoli per i giallorossi rispetto alla squadra di Sarri, che troverà due avversari demotivati ma sicuramente validi e autori di un buon campionato.
La sensazione, chiara, è che chi sarà davanti alla 36^, si prenderà il secondo posto.
Tanti calcoli, adesso la palla passa a voi. Giocatevela!
A cura di Marco Prestisimone