Il mondo della scuola calcio è davvero intrigante e affascinante, qui si costruiscono le basi per il presente ma anche il futuro dei ragazzi nel calcio che conta, dentro e fuori dal terreno di gioco. Ilnapolionline.com prosegue il suo viaggio all’interno della struttura del Materdei del presidente Pirozzi dove le squadre si stanno ben comportando e c’è una base solida per il futuro. Il nostro giornale ha intervistato il d.s. Salvatore Amirante sul momento delle varie compagini e sul Napoli di Sarri.
Un mini bilancio per la spedizione al Torneo delle Regioni della Rappresentativa della Campania. “La squadra si è ben comportata, peccato che per la differenza reti la compagine di mister Longo non ha passato il turno. In compenso si sono messi in evidenza tre ragazzi della nostra scuola calcio Materdei. I classe 2002 Ciro Zerlenga, autore di 4 reti in tre gare, Francesco De Francesco e il 2003 Mattia Barilotti”.
Passando invece alle varie squadre della vostra scuola calcio, come stanno andando nei rispettivi campionati? “Il bilancio è molto positivo, c’è in generale la crescita delle squadre e al tempo stesso dei ragazzi. Ad esempio buon periodo per i 2005 di mister Biagio Ronga che con la squadra a 11 si stanno ben comportando. I 2001 sono in testa alla classifica, infine i 2005 sono ai play-off con cinque giornate d’anticipo. Posso dire che c’è grande soddisfazione da parte di tutti noi e vediamo nei ragazzi ampi margini di crescita”.
Come giudichi l’operato di Grava e del suo staff all’interno del calcio Napoli settore giovanile? “Sto notando una crescita costante del vivaio azzurro e non solo inerenti ai risultati ma anche una mentalità diversa dal passato. Sono contento del recente successo dei 2003 alla Nike Cup, ma anche della qualificazione alle final-eight dell’Under 16 dove militano due nostri ex calciatori Apuzzo e Giliberti. Importante anche la qualificazione ai ply-off dei 2000 di Carnevale e l’Under 15 ad un passo dal secondo posto. Anche la Primavera in un girone non semplice, comunque si è ben comportata con un buon Viareggio alle spalle”.
Passando al Napoli di Sarri, ottima prestazione con la Lazio, ma anche una crescita della squadra partenopea. E’ sulla strada buona per poi lottare per il vertice? “Il Napoli sicuramente ha intrapreso la strada giusta, sta continuando ad esprimere un bel gioco e contro la Lazio la squadra ha davvero vinto con merito. Sicuramente la compagine partenopea sta facendo un ottimo percorso, l’importante per il futuro confermare i giocatori migliori e completare la rosa con calciatori di sicuro livello”.
Sul discorso dei rinnovi, credi che alla fine Insigne e Mertens resteranno in maglia azzurra? “Da tifoso ti risponderei di sì, sarebbero due conferme importanti per il presente ma anche per il futuro della società di De Laurentiis. Sul belga non è semplice viste le richieste che ha da diversi club, su Insigne mi farebbe piacere se restasse. Ormai il ragazzo di Frattamaggiore è un simbolo della squadra, è un napoletano d.o.c. e un suo rinnovo sarebbe positivo non solo tecnicamente ma anche per la tifoseria stessa”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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