Il Napoli di Sarri ha blindato il terzo posto e lancia l’assalto alla Roma di Spalletti che occupa il secondo posto. La squadra partenopea gioca un bel calcio e appassiona i suoi tifosi, ma manca ancora qualcosa per il definitivo salto di qualità. Ilnapolionline.com ha intervistato il cantautore e produttore Nando Misuraca, sul suo momento artistico e sulla compagine azzurra tra presente e futuro.
Nando Misuraca in questo momento di che cosa si occupa in questo momento? “Mi occupo di produzione, promozione e distribuzione di un’etichetta discografica che si chiama Suono libero music. Per utilizzare un termine calcistico cerchiamo di scovare giovani artisti per poi lanciarli nel grande mondo della musica, insomma una specie di Primavera per poi vederli giocare in prima squadra”.
Quale canzone sarebbe adatta al Napoli di Sarri? “Sicuramente Pazza Idea di Patty Pravo. Nel senso che noi come tifosi abbiamo accarezzato l’idea, il sogno di vincere lo scudetto che anche questa stagione purtroppo non si potrà avverare. Ma anche gli amori difficili tra Sarri e il presidente De Laurentiis di inizio stagione, ora invece sembrano idilliaci”.
Cosa manca al Napoli attuale per essere al vertice del campionato? “La squadra partenopea esprime un gioco spettacolare, nessuno lo disconosce, anzi, credo che lo apprezza tutta Europa, ma purtroppo ha incassato tanti gol. Io sono entusiasta della mentalità del Napoli e anche nelle ultime gare lo abbiamo notato. Per vincere lo scudetto bisogna avere una rosa ancora più ampia e una difesa che ti possa dare maggiori garanzie. Il mister parla di un 5% che manca alla sua squadra, io temo che manca un bel 25%, però la strada tracciata è quella giusta”.
Sabato sera il tecnico della Juventus Allegri ha detto che se vuole divertirsi bisognerebbe andare al circo scatenando polemiche. Tu cosa pensi a riguardo? “Nel suo piccolo l’allenatore dei bianconeri ha ragione, nel senso che lui fa un tipo di gioco che si basa sulla concretezza ed ottiene i risultati che ovviamente sono la base di questo sport. Senza contare che la Juventus ha due squadre che può far ruotare durante la stagione. Anche questo aspetto non va sottovalutato e io credo che il Napoli debba colmare la distanza con acquisti di qualità anche per la panchina”.
Il Napoli ha vinto sei gare di seguito in trasferta, un grande record, eppure la classifica non rende merito a tutti questi risultati, perché secondo te? “Io credo che la rosa partenopea sia valida ma non abbastanza per il vertice. Purtroppo se guardiamo al campo hai giocato un ottimo calcio e vinto anche sfide difficili, ma hai perso punti contro compagini alla tua portata vedi Pescara, Sassuolo e Palermo. Questa gare la Juventus non le sbaglia mai, perché tiene alta sempre la guardia. Se il Napoli cresce anche in questo aspetto allora potrà dire la sua per lo scudetto”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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