Pepe Reina, uno dei protagonisti della gara di ieri sera tra Lazio e Napoli, dove gli azzurri hanno portato a casa i tre punti e tre gol. Importantissima era questa vittoria anche in chiave Champions, perchè se è vero che la Roma è ancora a quattro punti, è altresì vero che il campionato è ancora tutto da giocare. Il portiere azzurro, dopo gli errori nell’ultima di Coppa Italia contro la Juve, si è riscattato alla grande ieri sera con almeno due parate fondamentali, quella su Anderson nel primo tempo e l’altra su Patric nella ripresa. A fine gara Reina ha caricato la sua squadra sottolineando che adesso, battuta la Lazio, l’obiettivo è raggiungere e superare la Roma per garantirsi l’accesso diretto alla Champions. “Eravamo consapevoli che c’erano in palio tanti obiettivi stagionali, anche per il discorso del terzo posto. Adesso guardiamo su e si lavora per andare a cercare la Roma”. Il portierone, leader indiscusso dentro e fuori dal campo continua dicendo: “Sì, è ancora tutto aperto. Abbiamo un calendario piuttosto difficile, ma questa squadra è in salute e siamo fiduciosi, possiamo giocarcela fino alla fine contro di loro”.
Dopo la Lazio, il Napoli dovrà affrontare, sabato prossimo, l’Udinese al San Paolo. Questa partita potrebbe sembrare più smeplice di quella con la Lazio, ma Reina sa bene che non è così, e che proprio queste partite possono nascondere delle insidie “Sabato prossimo sarà difficile anche contro l’Udinese. Problemi fisici? Sto meglio, è stata una settimana un po’ diversa e difficile, ma si lavora per essere quasi al cento per cento, anche perché che da anni proprio il 100% sempre non ci sta. Ma l’importante è il lavoro per la squadra”.
Nonostante sa bene che lo scudetto è ormai irraggiungibile, Reina sa allo stesso tempo che invece il secondo posto, che garantisce l’accesso diretto alla Champions è ancora possibile e fattibile, “In questo momento la nostra realtà è lottare per il secondo posto e la dobbiamo accettare. Siamo in crescita, stiamo facendo meglio rispetto allo scorso anno. La rosa è più ampia ed abbiamo giocatori giovani che ci garantiscono un grande futuro. Sono fiducioso per il futuro, anche se non abbiamo vinto trofei la crescita della squadra sta andando avanti”.
C’è da migliorare il dato dei gol subiti, in campionato gli azzurri ne hanno incassati 33 e con il Milan sono la terza migliore difesa della serie A. Meglio del Napoli hanno fatto le prime due squadre del campionato: la Juventus di reti ne ha prese 20 e la Roma 26. Una media da migliorare nelle ultime nove giornate, all’Olimpico contro la Lazio è arrivato un primo segnale positivo, anche se la solidità difensiva va ancora migliorata.
Il Mattino