Queste la valutazioni di Carratelli sul Mattino
7,5 ALLAN
E’ bravo e ha cuore. Braveheart. Corse e ricorse storiche. Il serbo Milinkovic-Savic (1,91) lo subisce. E’ dappertutto e gioca prevalentemente nella metà campo laziale (regista aggiunto). Pennella la palla alta per il 2-0 di Insigne. Stanco, lotta sino alla fine. Ammonito nella ripresa. Stremato, fa fallo per fermare Keita.
7 JORGINHO
L’uomo della previdenza. Vede e provvede. S’oppone e predispone. Sandrino Murgia, centrocampista carsico,
è giovane e inesperto. Il pallino del gioco è tutto dell’italo-brasiliano. Verticalizza e dà il via all’azione del vantaggio. Retrocede sul limite azzurro mentre la Lazio, nel secondo tempo, si affaccia nella metà campo del Napoli.
7 HAMSIK
Fatti e non Parolo. E’ la stella polare, l’astro nella manica, il centro di gravità permanente, la freccia e l’arco. Imbecca Callejon sul primo gol. Gran tiro a inizio ripresa, Strakosha salva di pugni. Poi, una conclusione dalla distanza (parata). Corre per tutto il campo, cedendo il posto a Rog per stanchezza (79’)