Toni Iavarone: “La contestazione a Higuain era scontata. Ora però, vogliamo sapere la verità”

T. Iavarone è intervenuto a Radio CRC parlando di Higuain.

Nella puntata odierna di “Si gonfia la rete” a Radio CRC è intervenuto il giornalista Toni Iavarone.

Ecco quanto riportato da “Ilnapolionline”.

“Mi dispiace che Higuain non legga i giornali, ma era chiara una contestazione. Uno paga il biglietto e può fare quello che vuole. Questo accade anche nell’opera lirica, i tenori a volte vengono fischiati.

A questo punto credo che Higuain e De Laurentiis debbano spiegarci qualcosa, dopo quella reazione dell’attaccante argentino. La chiarezza credo sia sempre la cosa migliore. Bisogna capire quali sono state le ragioni e dirle. Non c’è niente di male, anche se è una questione di soldi.

Ormai Higuain è in un’altra città e fa parte di un’altra squadra. Non credo che ci siamo strappati le vene senza di lui e non credo sia andato tutto a rotoli. Quindi perchè non dire la verita?

Credo che Sarri ha adottato la teoria “se non riesco a difendere, allora attacco”. Il fatto di non superare la Juve, non è solo un problema del Napoli, ma un problema del calcio italiano che ormai non si vende più, addirittura è dietro quello francese. 

In questi 180 minuti, 3 tempi sono stati a favore del Napoli. Quindi è un buon passo in avanti”.

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