GIANLUCA MONTI, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto a “Fuori Gara” su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: “Domenica ho visto la partita che m’aspettavo di vedere, senza Dybala e Cuadrado la Juve non ha tantissima qualità ed allora ha scelto di restar bassa difendendosi. Il Napoli, invece, ha piedi buoni e gioca un bel calcio, ha fatto la partita, ha prodotto tante occasioni ma dopo lo sforzo per l’1-1 è calato e non ha avuto la forza fisica necessaria per riuscire a vincere la partita, complice anche l’assenza di una prima punta di peso. In questa stagione tutto sta andando come doveva andare, in estate è stato tutto programmato affinché le cose andassero esattamente così, con una squadra giovane ma di grande qualità. Tra Allegri e Sarri non vedo grandi differenze, la verità è che la Juventus è la squadra più forte del campionato. Insigne mi è piaciuto tantissimo, credo ci sia stata la sua vera consacrazione, è un giocatore di livello internazionale, nessuno ha un giocatore simile in squadra. Con la Juve ha sempre puntato l’avversario, ha chiesto palla, ha anche battuto le rimesse laterali. Mi è piaciuto tanto anche Jorginho, quando c’è lui in campo la fluidità di palleggio è differente rispetto a Diawara. Orsato è il miglior arbitro italiano, ha lasciato giocare ma si è fatto anche rispettare ed è stata giusta l’ammonizione ad Insigne così come i richiami a Buffon. Banti è un ottimo direttore di gara, dirigerà bene la partita di Coppa Italia. I fischi ad Higuain son sembrati un film già visto, anche Cavani e Ferrara sono stati contestati in passato. Ci sta, fa parte del calcio ma ci sono tante cose non dette e tante ragioni non spiegate sul suo trasferimento alla Juve. Di sicuro Higuain non si sta divertendo come a Napoli ma si divertirà a fine anno quando vincerà lo scudetto”.